Jorge, il bimbo prematuro di soli 580 grammi che è riuscito a superare il Covid-19

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

Si chiama Jorge e la sua vita è stata sin da subito appesa a un filo. Nato prematuro a sole 23 settimane, il 15 giugno scorso, e di soli 580 grammi di peso, la sua disgrazia è stata anche dover combattere contro l’infezione da coronavirus. Ma ora ha preso peso, è riuscito a superare il Covid-19 e a tornare tra le braccia della madre.

La bellissima notizia arriva dal Peruvian Social Security (EsSalud) e Jorge, nome di fantasia, è il bambino di peso basso mai registrato all’ospedale Edgardo Rebagliati di Lima, il nosocomio più grande del Perù.

Torna a casa Peyton, la neonata prematura che ha sconfitto il coronavirus pur pesando meno di una bottiglia d’acqua

Dopo un mese in incubatrice nell’unità di terapia intensiva neonatale, ora Jorge pesa 930 grammi ed è finalmente con sua madre Lissy. Anche lei ha superato il virus SARS-CoV-2, a causa del quale è stata isolata nel reparto di ginecologia.

Le previsioni non erano incoraggianti, ma oggi abbiamo raggiunto un mese e stiamo combattendo duramente insieme ai dottori qui”, ha detto Lissy.

A causa di una grave preeclampsia e della sindrome di Hellp, Lissy ha dovuto di fatto interrompere la gravidanza e, solo dopo un parto cesareo complicato e di emergenza, è nato il piccolissimo Jorge.

Jorgito es un encantador bebé que nació el pasado 15 de junio, con tan solo 580 gramos, el peso más bajo de un recién…

Pubblicato da Seguro Social de Salud del Perú – EsSalud su Venerdì 17 luglio 2020

Nonostante la situazione avversa che hanno vissuto entrambi, Lissy non ha mai perso la fiducia e oggi è più forte quando scopre che il suo primo figlio, non ha più Covid-19, pesa 930 grammi e il team multidisciplinare EsSalud si aspetta che continui a progredire. Il piccolo ha in effetti per ora ancora bisogno di supporto respiratorio.

Coronavirus in gravidanza, parto e allattamento. Tutto quello che c’è da sapere

Siamo arrivati ​​all’ospedale Rebagliati, trasferiti da Cañete e, come dico sempre, Dio ci ha inviato in un luogo dove abbiamo ricevuto aiuto, sostegno da angeli umani che hanno fatto il possibile per il mio bambino. Le previsioni non sono state incoraggianti, ma oggi abbiamo raggiunto il mese e stiamo combattendo duramente insieme ai medici”, racconta Lissy.

prematuro perù

©EsSalud

E allora Jorge, continua così che sei una forza!

Fonte: EsSalud

Leggi anche:

Leo e Beatrice, tornati a casa oggi dall’ospedale due neonati che hanno lottato contro il Covid-19

Torna a casa Peyton, la neonata prematura che ha sconfitto il coronavirus pur pesando meno di una bottiglia d’acqua

Coronavirus, dimesso dall’ospedale neonato di 20 giorni in Spagna

Da Greenme

Loading