Juve, ecco Weah: “L’eredità di Cuadrado? Sono pronto”

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Tempo di Lettura: < 1 minuto“Felice e onorato di essere alla Juventus”, si presenta il figlio d’arte

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TORINO (ITALPRESS) – “Sono molto felice di essere qui, è una benedizione per me e la mia famiglia. Ringrazio il club per l’opportunità, sono molto onorato di essere bianconero”. Prime parole da nuovo giocatore della Juventus di Timothy Weah, presentato ufficialmente alla stampa. “Venire alla Juve è stata una decisione molto semplice – confessa – Quando ho sentito che erano interessati a me, sono voluto venire subito, volevo fare la storia qui, far parte di questo club. Mio padre mi ha sempre sostenuto, è sempre stato tifoso dalla Juve, e io sono contento e orgoglioso di essere qua”. Figlio dell’ex Pallone d’Oro George, Weah è chiamato a raccogliere l’eredità di Cuadrado, “una grande responsabilità, lui per quello che ha fatto qui è una leggenda, un mito. E’ un’ispirazione per me come tutti i miei compagni di squadra, spero di fare del mio meglio: è una grande sfida ma sono pronto”. Del resto proprio il suo predecessore “ha caratteristiche molto simili alle mie, trarrò ispirazione dalle sue giocate, ho ancora molto da imparare, molti margini di miglioramento, devo ascoltare quello che mi dirà il mister e spingermi oltre i miei limiti”. A proposito di Allegri, “il mister è una grandissima persona e un grandissimo allenatore, sento che con lui posso migliorare il mio gioco. E’ molto accurato, molto attento, molto preciso, mi ha consigliato di imparare dai miei compagni di squadra e di divertirmi, spero di diventare un calciatore ancora migliore”. Infine una battuta su Jonathan David, suo ex compagno di squadra al Lille e accostato ai bianconeri: “è fra i miei migliori amici, mi ha fatto delle domande. Gli ho detto che se decidesse di venire qui dovrà essere pronto a lavorare”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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