La FMI celebra i suoi 110 anni con Cairoli e Rossi

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RICCIONE (ITALPRESS) – Il meglio del motociclismo tricolore si è ritrovato a Riccione, al Palazzo dei Congressi, per celebrare i 110 anni della Federazione Motociclistica Italiana. “Sono immensamente felice di essere qui e poter accogliere piloti, tesserati e Moto Club a questo evento tanto atteso – le parole del presidente federale, Giovanni Copioli – Negli ultimi giorni il motociclismo italiano ha avuto grande visibilità grazie alla visita al Quirinale e ai FIM Awards, e oggi siamo qui a celebrarlo, merito delle grandi vittorie dei nostri atleti e del lavoro dei sodalizi federali. Rivolgo un pensiero particolare ad Antonio Cairoli e Valentino Rossi, grandi personaggi fondamentali per le due ruote e le cui carriere sono state fantastiche: hanno segnato la storia dello sport. Sono davvero felice di averli qui con noi”. Nel corso dell’evento sono state celebrate le inimitabili carriere dei due piloti citati da Copioli, i cui successi sono stati ricordati ed evidenziati con video emozionali che hanno strappato applausi da parte di tutte la platea. “Questa giornata mi ha molto emozionato, sul palco ho vissuto momenti toccanti e ringrazio la Federazione per il premio riservatomi – le parole di Cairoli – Rivivere la mia carriera, i nove titoli conquistati e le sensazioni del Motocross delle Nazioni è sempre molto bello, così come aver ricevuto da parte del pubblico sentiti applausi”. “Ringrazio la FMI per le emozioni odierne – ha detto invece il Dottore – VR46 e Federmoto collaborano da anni, stanno facendo sistema e i risultati si vedono. Le moto sono la mia passione più grande e sapere che tanta gente segue le corse grazie a me è molto entusiasmante. Le nuove avventure con le quattro ruote? Posso dirvi che a Valencia ho fatto gli stessi tempi che con la MotoGP”. La FMI ha premiato anche gli atleti che tra il 2012 e il 2021 sono stati capaci di ottenere vittorie iridate e internazionali, oltre 50 tra piloti affermati e giovani di prospettiva. I Moto Club centenari, poi, hanno ricevuto un’onorificenza con la quale è stato reso merito alla loro storia. Presenti anche Silvia Salis (vicepresidente vicario Coni) ed Erika Stefani (Ministro per le disabilità), oltre a Paolo Simoncelli (“la FMI sta facendo grandi cose”) mentre Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute, ha fatto arrivare il suo messaggio.
I primi piloti a salire sul palco sono stati i vincitori delle Coppe FIM premiati dal presidente FIM Europe, Martin De Graaf, e dal Ceo FIM, Emery Francoise; successivamente il vicepresidente FMI Rocco Lopardo ha consegnato riconoscimenti ai Campioni del Mondo Turismo 2018 e 2019. Il ministro Stefani ha omaggiato i Campioni del Mondo Junior prima della premiazione, da parte di Giovanni Copioli, dei piloti iridati 2012-2021 fra cui Francesco Bagnaia, Enea Bastianini, Lorenzo Dalla Porta, Matteo Grattarola, Andrea Locatelli, Franco Morbidelli e Alex Salvini. Premiati anche i sodalizi centenari: i Moto Club Baracca, Monza Oscar Clemencigh, Bergamo, Mantovano Tazio Nuvolari, Emilio Marchi, Reggiano, Livorno, Varese e Spoleto. Ricordato Paolo Sesti, presidente federale dal 1996 al 2016 e scomparso lo scorso 5 settembre, è stata celebrata anche la nazionale che ha conquistato quest’anno il Motocross delle Nazioni, la Sei Giorni di Enduro, la Sei Giorni di Enduro Junior e il Mondiale Motocross Junior.
(ITALPRESS).

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