La pandemia fa chiudere 36 mila aziende in Giappone. E non è finita
-
Redazione
-
25/09/2020
-
redazioneweb@agenziadire.com
Da qui alla fine del 2020 il numero delle aziende costrette al fallimento potrebbe salire a 53 mila: il problema principale è l'assenza di domanda
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on email
Share on print
FUKUOKA – Quasi 36 mila aziende giapponesi sono state finora costrette ad interrompere le loro attività a causa dei contraccolpi sull’economia causati dalla pandemia dei coronavirus. Il numero totale di aziende che presumibilmente saranno costrette al fallimento nel 2020, secondo una proiezione del think-tank giapponese Tokyo Shoko Research, potrebbe arrivare a oltre 53 mila, il massimo dal 2000.
“Con il protrarsi della pandemia è inevitabile anche un aumento delle aziende che interromperanno le attività, non tanto per mancanza di liquidità quanto per le prospettive di diminuzione della domanda“, ha rilevato il think-tank nel rapporto pubblicato sull’argomento.
LEGGI ANCHE: Maniglie e porte treni rivestiti con l’antivirale, la ‘mossa’ anti Covid di Seibu Railway in Giappone
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on email
Share on print
Leggi anche:
La pandemia fa chiudere 36 mila aziende in Giappone. E non è finita
Giappone, a Yokohama in funzione il Gundam di 18 metri
Il Giappone è un paese di anziani, dal governo quasi 5.000 euro agli under 40 che si sposano
Yoshihide Suga è il nuovo premier del Giappone
Maniglie e porte treni rivestiti con l’antivirale, la ‘mossa’ anti Covid di Seibu Railway in Giappone
Giappone, il premier Abe verso le dimissioni a causa di problemi di salute
L'articolo La pandemia fa chiudere 36 mila aziende in Giappone. E non è finita proviene da dire.it.
