La prima nave da crociera che viaggia a energia eolica
Mentre deve ancora essere varata la prima nave alimentata a gas naturale liquefatto (GNL) – ovvero il combustibile fossile con il minor impatto ambientale al mondo – alla MSC sono già con un occhio al futuro. Un futuro sei mpre più ecosostenibile.
Con i Chantiers de l’Atlantique, i cantieri navali di Saint-Nazaire, in Francia, da cui sono uscite alcune delle più grandi navi del mondo (tra cui l’ultima MSC Grandiosa), la compagnia di navigazione italiana ha siglato un accordo per lo sviluppo del prototipo di una nuova classe di navi, che possano utilizzare l’energia eolica e altre tecnologie sempre più all’avanguardia.
La compagnia si è detta fortemente impegnata per un futuro a “impatto zero” attraverso investimenti continuativi per lo sviluppo di soluzioni energetiche e tecnologie ambientali sempre nuove. La prima nave eolica dovrebbe essere varata nel 2030.
Proprio a gennaio 2020, MSC Crociere è diventata la prima grande compagnia di crociere “CO2 neutral”. Riconoscendo il fatto che oggi anche le più avanzate tecnologie ambientali disponibili non sono sufficienti a raggiungere l’obiettivo “impatto zero”, l’azienda sta continuando a lavorare per minimizzare e ridurre costantemente le emissioni. Già oggi ha deciso di compensare tutte le emissioni di CO2 prodotte dalla propria flotta di navi attraverso il sostegno di progetti per l’ambiente.
La prima delle navi alimentate a GNL della serie World Class sarà pronta nel 2022. Si chiamerà MSC Europa. Lunga 333,3 metri e con una stazza di 205.700 tonnellate, l’Europa potrà ospitare 6.761 passeggeri e 2.139 membri dell’equipaggio. Il design sarà innovativo, con una prua mai vista prima d’ora su una nave da crociera. La prua, però, non ha solo un valore estetico: sarà capace di migliorare ulteriormente la stabilità della nave offrendo comunque un comfort maggiore per gli ospiti. Ne saranno costruite altre tre. Nome in codice: World 2, World 3, World 4 e saranno varate rispettivamente nel 2024, 2025 e 2026.
Fare una crociera in futuro non significherà solo viaggiare a bordo di una nave super tech. Anche l’esperienza dei passeggeri sarà avveniristica. Le crociere dei prossimi anni saranno, infatti, iper-personalizzabili, iper-connesse e soprattutto iper-lussuose. Assistenti dotati di intelligenza artificiale e dispositivi come i visori, per esempio, svolgeranno un ruolo importante nel soddisfare le esigenze degli ospiti.
La MSC è già all’avanguardia per quanto riguarda la tecnologia di intelligenza artificiale ad attivazione vocale, in grado di fornire un servizio agli ospiti. ZOE, la prima assistente virtuale di bordo, è stata introdotta a marzo 2019 ed è già in grado di interagire in sette lingue. Presto, oltre all’aggiunta di nuove lingue, si evolverà per diventare parte integrante dell’esperienza di crociera degli ospiti, anticipando le loro esigenze e personalizzando le informazioni sulla base delle preferenze di ciascun passeggero.
La tecnologia sarà fondamentale per il cosiddetto “Subconscious Design“, dove le tecnologie reattive potranno modificare, senza alcun limite, gli ambienti sulla base degli stati d’animo e delle emozioni dei singoli ospiti. Le cabine del futuro potrebbero essere dotate di sensori a bio-segnale in grado di monitorare la frequenza cardiaca e le espressioni del viso, regolando per esempio luci e temperatura per offrire il massimo comfort. O ancora, materiali intelligenti potrebbero agire come arte “vivente”, modificandosi per creare un ambiente più coinvolgente a livello visivo, in linea con lo stato emotivo di ciascun ospite.
L’iper-connettività spingerà, inoltre, le persone a cercare la connessione umana per evitare la disumanizzazione: attraverso il cosiddetto “Anthropo-tainment”, un intrattenimento incentrato sull’uomo, accessibile a tutte le età, generi e nazionalità l’intrattenimento sarà in grado di abbattere le barriere geografiche, culturali e demografiche.
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