La truffa del sì dei call center: ecco come non cadere nella trappola

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Attenzione alla “nuova truffa del sì” dei call center, che ci fa ritrovare in mezzo a contratti mai stipulati e che sicuramente non ci convengono affatto. Ecco tutti i dettagli da conoscere.

I truffatori se ne inventano sempre una, questo bisogna concederglielo. Quindi prestate attenzione a quanto stiamo per comunicarvi, perché potreste incorrere nella nuova truffa messa in atto dai call center.

La truffa del sì dei call center: di cosa stiamo parlando?

Alzi la mano chi è stufo delle continue e giornaliere chiamate dei call center, che non sono chiamano a tutte le ore del giorno, ma i loro operatori sono anche diventati più maleducati che mai.

La maggior parte delle volte, offrono infatti servizi non richiesti e non serve a nulla rifiutare con gentilezza, loro non mollano la presa e diventano sempre più insistenti. Ma spezziamo anche una lancia a loro favore.

Fanno un lavoro difficile e sottopagato, per portare qualcosa a casa hanno bisogno di vendere ed ecco da cosa dipende tutta la loro insistenza.

Tornando a noi, pare che adesso, le aziende meno serie, si siano inventati un nuovo modo per fregare la gente e per aprire nuovi contratti a nome di poveri ignari che hanno commesso l’unica colpa di rispondere al telefono.

Con la nuova truffa del sì dei call center, bisogna infatti prestare la massima attenzione anche alle risposte delle domande più innocenti che ci vengono fatte, durante la telefonata.

Le autorità competenti affermano che i truffatori trasformino le conversazioni a loro favore, usando alcuni stralci delle telefonate. Ad esempio, bisogna prestare particolare attenzione, anche a rispondere affermativamente quando l’operatore chiede conferma della nostra identità.

Il “sì” che usiamo come risposta, può essere usato a nostro sfavore, per aprire un nuovo contatto a nostro nome, per nulla vantaggioso e di cui molto probabilmente ignoriamo l’esistenza.

Il trucco è quello di non usare la parola “sì” quando ci viene chiesto il nome, ma rispondere magari dicendo “esatto”, oppure “sono io”. L’importante è tenersi sempre informati, per evitare di incorrere troppo spesso in queste truffe, da cui è difficile uscire.

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