L’addio al chitarrista e cantautore siciliano Pippo Trovato
Pippo Trovato se n’è andato. Il Cantore della Terra di Sicilia per vocazione è morto, ieri, ad 85 anni dopo una malattia che, negli ultimi anni, lo ha tenuto lontano dal mondo dello spettacolo, mai però dalla sua musica, quella Musica attraverso la quale ha cantato le vicende della sua Terra, interpretando i sentimenti che ne permeano la spiritualità.
La sua chitarra, sin dall’infanzia fedele compagna, ha saputo tradurre ora in armonie dolcissime e penetranti, ora in accordi violenti e drammatici, il pathos di una Sicilia passionale e travagliata.
Nella sua musica c’è l’amore, la comicità, il dramma, il destino, i sentimenti più istintivi della gente sicula.
La sua voce è quella dell’uomo comune che traduce in canzone la sua vita quotidiana con le sue passioni, le preghiere, la spensieratezza, il dolore e l’allegria.
Originario di Mascali, Pippo Trovato, sviluppa la sua passione a Taormina. Ad undici anni viene chiamato ad esibirsi permanentemente presso lo storico locale “Da Paolone”, a Taormina, come moderno bambino prodigio, nell’atmosfera internazionale della Perla dello Ionio.
A 17 anni parte per il servizio militare, al termine del quale si stabilisce a Milano, entrando in contatto con il fervido ambiente artistico locale, incidendo con l’etichetta RCA, allora ARC, uno dei suoi singoli di maggiore successo, “Don Cicciu Muzzuni”.
Si trasferisce, in seguito, tra Germania ed Olanda.
Solo nella seconda metà degli anni ‘60 ritornerà in Sicilia ad esibirsi nei locali della sua Taormina, qui conosce la futura moglie, Rosamaria, che gli darà 4 figli. Insieme si stabiliranno a Fiumefreddo di Sicilia, a pochi chilometri da Taormina.
Pioniere della tv privata, sono numerose le partecipazioni alle trasmissioni di Teletna e Antenna Sicilia. Crea la casa discografica LSDI autoproducendosi, tantissime le esibizioni, approda anche al conseguimento del Diploma musicale presso il Liceo Bellini di Catania e, alla fine degli anni ’80, all’insegnamento negli istituti superiori dove prosegue, con la sua nota sensibilità e preparazione, l’impegno a sostegno dell’arte e della musica a beneficio delle nuove generazioni.
I funerali si terranno domani, martedì 2 giugno, alle 16,30, presso la chiesa di San Leonardo Abate di Mascali.
Noi lo salutiamo con i versi del poeta catanese Antonio Calì, che di lui scrisse: “Pippo Trovato, chitarrista cantante, olmo di night clubs, cantore nella notte, pilastro della greca Taormina, uomo amico, sempre giovane”.