Laghetto di San Benedetto: i Caraibi a due passi da Roma diventano ad accesso limitato
Il Laghetto di San Benedetto è uno dei paradisi naturalistici del Lazio. Situato nel comune di Subiaco, è soprannominato “i Caraibi di Roma” (si trova infatti a circa 70 km dalla capitale). Da luglio il sito, prima liberamente accessibile, è diventato ad ingresso limitato.
Chi visita Subiaco non può perdersi un gioiellino che si trova nella zona: il laghetto di San Benedetto che si raggiunge facilmente dal Monastero di Santa Scolastica con una piacevole passeggiata.
Lo specchio d’acqua, parte del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, è immerso nella natura e caratterizzato da una piccola cascata attraverso cui l’Aniene si getta nel laghetto, una vera e propria piscina naturale con acque color smeraldo. Il luogo perfetto in cui godere di un po’ di fresco durante le calde giornate d’estate.
Fu l’imperatore romano Nerone che nella zona costruì una villa (di cui oggi rimangono solo i ruderi), a far realizzare 3 piccoli laghi che utilizzava per pescare. Sembra che proprio questo laghetto fosse il suo preferito e l’unico che si è mantenuto integro fino ai nostri giorni.
Come arrivare al laghetto di San Benedetto
Arrivati al monastero di Santa Scolastica si parcheggia l’auto e dalla Chiesetta di S. Michele, bisogna seguire il percorso segnalato con la sigla ST2 lungo circa 2 km. La discesa vi porterà fino al fiume e dopo aver superato un ponte di legno e percorso altri 100 metri potrete scorgere finalmente il laghetto.
Il percorso è adatto a tutti ma, in alternativa, è stata predisposta la linea urbana B che da Piazza Falcone (deposito Cotral) arriva direttamente presso l’area di accesso al laghetto.
Accessi limitati
A partire da quest’anno, probabilmente complice anche la situazione Covid-19 ma soprattutto per preservare il sito naturalistico e offrire maggiori servizi ai visitatori, il Comune di Subiaco ha, tramite bando di gara, selezionato un gestore dell’area in prossimità del laghetto.
Da sabato 11 luglio gli ingressi sono regolati per turisti e visitatori non residenti che potranno accedere al laghetto al costo di 1.50 euro a persona (i residenti accedono gratuitamente). Al momento ancora non è stato allestito un punto ristoro, previsto in una seconda fase, così come l’installazione di servizi igienici.
Già attiva invece la raccolta differenziata dei rifiuti.
È attualmente in vigore anche:
- il contingentamento degli ingressi (possono accedere non più di 60 persone alla volta per un tempo massimo di 15/20 minuti)
- le misure di distanziamento fisico anti-COVID
- I divieti di campeggio e balneazione festivi/pre festivi
- Il divieto di transito veicolare per non residenti in loc. “Le Prata”, dalle ore 10.30 – 18.00.
Quando andare
Se possibile, evitate il fine settimana quando, ovviamente, il laghetto è più affollato. La visita è consigliata soprattutto durante la primavera-estate quando la zona offre grande refrigerio dalla calura estiva.
Anche l’autunno ha il suo fascino, potrete vedere infatti l’area del laghetto con i caratteristici colori di questa stagione. Importante però che sia una bella giornata di sole.
Fonte: Comune Subiaco / Subiaco Turismo
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