L’albero soffocato dal cemento in un parcheggio di Genova è l’emblema del nostro (pessimo) rapporto con la natura
In un parcheggio Ekom di Avegno, provincia di Genova, è stato piantato un albero nel bel mezzo dell’asfalto, praticamente soffocato dal cemento.
La segnalazione è stata pubblicata sul gruppo facebook “Arboricoltori Italiani” dove un utente ha scritto:
“Parcheggio Ekom di Avegno (GE)… Non capisco veramente come si possa fare una cosa del genere.”
Non sono mancati i commenti indignati di altri iscritti per quella che giustamente è stata definita una mostruosità:
“Ma poi non ho mai capito una cosa: che problemi da’ il non asfaltare il pezzetto sotto l’albero? Sono seria, per loro qual è il problema?”
“Definiamolo esperimento, ma come lo bagnano poi?”
…
“Ma è pura follia!! Chi ha progettato una cosa del genere??”
…
“Tra l’altro sono gelsi, alberi con elevata rapidità di accrescimento, in particolare diametrico del fusto!!!”
E qualcuno ha ironizzato sulla triste scelta:
“Ahahahahah visto che il foro era molto grande hanno pensato bene di inserire anche una caditoia di ferro per impedire l’accrescimento del fusto ”
Purtroppo non sono rare le piante “strangolate” dal cemento e anche se il verde urbano è importante, non si possono costringere gli alberi in spazi così ristretti perché non sono un semplice “arredo”, ma esseri viventi. Che ci danno ossigeno, ombra e assorbono anidride carbonica.
Dovremmo ricordarcelo ogni volta che ne piantiamo uno!
FONTI: Facebook
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