Ci mettiamo in viaggio per tantissimi motivi, lo facciamo per andare alla scoperta di città e capitali d’arte, di luoghi iconici che sono diventati simboli di Paesi interi, per scoprire culture, tradizioni e costumi lontani dai nostri. Lo facciamo anche per osservare le straordinarie creazioni di Madre Natura e quelle dell’uomo che, spesso, si fondono e si confondono dano vita a capolavori di immensa bellezza.
E un capolavoro, unico nel suo genere, è sicuramente la scala infinita che di David McCracken, artista neozelandese che ha voluto sfidare ogni legge tangibile per creare un’opera d’arte suggestiva ed emozionante che oggi caratterizza in maniera univoca il paesaggio dei giardini botanici di Christchurch, situati nell’omonima cittadina della Nuova Zelanda.
Cosa rende così speciale speciale quest’opera, che prende il nome di Diminish and Ascend, sono le foto stesse ad anticiparlo. La scala che squarcia l’atmosfera che va verso il cielo, e oltre, sembra infinita. In realtà si tratta di un gioco di prospettive e illusioni che l’artista ha sapientemente plasmato per creare una delle installazioni più suggestive del mondo intero.
Diminish and Ascend, la scala che porta al paradiso
Posizionandosi davanti ai gradini della scala, e seguendoli uno a uno con lo sguardo, si ha davvero la sensazione di poter raggiungere luoghi in cui nessuno è stato mai. E su questo, David McCracken, è stato un talentuoso scultore illusorio, perché è di questo che si tratta: un’illusione che, però, non priva l’opera della sua bellezza intrinseca.
Diminish and Ascend, ribattezzata dai più come la scala che porta al paradiso, è completamente realizzata in alluminio. È lunga 13 metri ed è composta da gradini di diverse dimensioni che creano l’illusione ottica dell’infinito: quelli in basso sono più larghi, mentre le dimensioni si riducono salendo. È proprio questa peculiarità a garantire l’effetto finale che ha lasciato il mondo intero senza fiato.
Sin dalla sua presentazione, avvenuta in occasione dell’evento Sculpture by the Sea organizzato a Bondi Beach, una delle spiagge australiane più famose al mondo, l’opera ha riscosso un successo mondiale e ancora oggi, a distanza di anni, fa parlare di sé al punto tale da essersi trasformata in una vera e propria attrazione turistica.
Molteplici sono i significati e le suggestioni dell’installazione: una scala che porta in paradiso, un percorso che conduce oltre i sogni, i limiti e l’immaginazione, una fuga surreale, una via d’accesso per l’uomo e il suo vagare. La stessa scelta della scala, inoltre, è perfettamente in linea con l’operato dell’artista che spesso sceglie oggetti di utilità ordinaria per trasformarli in qualcosa di straordinario come Diminish and Ascend, appunto.
Dove si trova la scala infinita
La scala è stata realizzata da David McCracken nel 2013 e presentata al grande pubblico in occasione dell’evento Sculpture by the Sea tenutosi a Bondi Beach, in Australia. Successivamente è stata esposta a Waiheke Island e dal 2016 dimora in maniera permanente all’interno dei Giardini Botanici di Christchurch, nell’omonima città. Per ammirarla in tutto il suo splendore potete recarvi Kiosk Lake: è lì, proprio in mezzo al lago, che la scala infinita campeggia maestosa.
Negli anni l’opera è stata più volte elogiata dai media internazionali: l’Huffington Post l’ha paragonata a un disegno reale di MC Escher mentre la rivista americana AD l’ha inserita nella lista delle 38 sculture più affascinanti del mondo.