L’assolo di Bohemian Rhapsody di Brian May votato come il migliore di tutti i tempi
L’assolo di chitarra dei Queen Bohemian Rhapsody, realizzato da Brian May, è stato votato come il migliore di sempre: la star dice di non esserne degna.
Bohemian Rhapsody dei Queen è una delle canzoni più vendute di tutti i tempi; una rischiosa traccia di sei minuti che è stata totalmente ripagata dello sforzo. In effetti, la hit dei Queen è la canzone più ascoltata in streaming del 20° secolo. E ora l’assolo di chitarra di Brian May presente nel brano è stato votato, dai lettori di Total Guitar, il migliore di tutti i tempi.
Brian May ha realizzato il miglior assolo di chitarra con Bohemian Rhapsody
Il migliore assoloto di tutti i tempi? Quello di Bohemina Rhapsody realizzato da Brian May. Lo hanno decretato i lettori del magazine Total Guitar. Una grande soddisfazione per il chitarrista dei Queen il quale, però, rimanel umile e dice di non meritare un tale riconoscimento. Ha battuto artisti del calibro di Eruption dei Van Halen, Jimmy Page dei Led Zeppelin in Stairway to Heaven e Joe Walsh degli Eagles in Hotel California.
Il chitarrista dei Queen si è diretto su Instagram per celebrare la notizia, ammettendo di essere rimasto piuttosto sorpreso. Il 73enne ha scritto: “Il più grande assolo di chitarra di tutti i tempi? !! Wow… (gulp)…“.
Il post:
“Un grosso grazie, a tutti voi lettori di Total Guitar, gentilissimi!!! Non sono degno, ma lo apprezzo molto. Bri“. Naturalmente, Freddie Mercury ha scritto il testo di Bohemian Rhapsody, ma il famoso assolo di chitarra è stata opera di May.
L’intervista a Total Guitar del chitarrista dei Queen
Parlando con Total Guitar, la leggenda dei Queen ha parlato della sessione di registrazione: “Sì, praticamente l’ho cantata” e aggiunge: “Considero la chitarra in quella situazione come una voce. Potevo sentire questa melodia e non avevo idea da dove provenisse“. May ha continuato: “E ovviamente il compito dell’assolo di chitarra è portare quella voce in più, ma poi è un collegamento a ciò che tutti gli altri ora chiamano ‘la sezione operistica’“.
Al musicista è stato anche chiesto se l’assolo di chitarra di Bohemian Rhapsody avesse richiesto più riprese. Ha detto: “È uscito molto facilmente, non ho fatto molte riprese. È stata una di quelle occasioni in cui fai alcune riprese e poi torni indietro e ascolti l’ultima e la prima è quasi esattamente quello che vuoi“. E, il resto – come sappiamo – è leggenda.