Le mamme e l’aiuto reciproco
Le mamme e l’aiuto reciproco: ecco perchè è importante. In queste settimane lavoro molto al tema della delega e in molti pensano che sia un argomento squisitamente professionale.
Ma non sono d’accordo!
La delega nasce da una richiesta, da un bisogno o da una mancanza. Le mamme sono delle “libere professioniste nell’ambito famigliare” che potrebbero usare molto di più la delega per se stesse e per i loro cuccioli. Certo in famiglia possiamo parlare di aiuto reciproco più che di delega ma la sostanza con cambia.
La mamma, come ha mostrato recentemente un video, è il lavoro più stancante, coivolgente, senza bonus e a tempo pieno che esista. Richiede doti nella pianificazione delle attività, capacità di mediazione, gestione del tempo e grandi doti comunicative. Ma come tutti i ruoli professionali ha bisogno di un sostituto e non solo in caso di emergenza, a volte anche per poter concentrarsi temporaneamente su nuovi progetti.
L’orgoglio di essere madre è tanto e questo motiva tutte le mamme nella loro carriera no-stop, quindi perché una mamma dovrebbe farsi aiutare nella cura dei suoi piccoli o della sua casa?
Ecco secondo me i due motivi più importanti:
- Lasciare i cuccioli con i nonni, zii o persone che stimiamo e per i quali abbiamo la massima fiducia consente ai piccoli di casa di sperimentare nuovi spazi in modo protetto. Le relazioni che si instaurano tra nonni e nipoti arricchiscono il vissuto di quest’ultimi di nuove emozioni e di punti di vista sviluppando il senso della curiosità;
- Attraverso l’aiuto, tu puoi ricavare spazio per attività nuove, per alleggerire il peso, per pensare a te o alla coppia. Inoltre, quando lascia spazio anche alla figura paterna nella cura dei bambini consenti al tuo compagno di creare maggior feeling e empatia facendo crescere la relazione padre-figlio.
L’aiuto è uno strumento di sviluppo e supporto e sono convinta che faccia crescere le mamme, i loro cuccioli e la loro relazione.
Ma qualche volta non accettiamo aiuto. Preferiamo far da sole piuttosto che accogliere supporto. Ma cosa ci spinge a non accettare l’aiuto? Ecco secondo me alcuni errori:
- Pensiamo di dover fare tutto noi. Ma quale pregiudizi si fonda su questa idea? Se qualcuno ti offre aiuto e ne hai bisogno a che ti serve rifiutarlo?
- Chiediamo aiuto e poi ci lamentiamo del modo in cui ci aiutano. Questo io credo sia l’errore più diffuso, per esempio quando il nostro compagno ci aiuta nelle faccende domestiche ci lamentiamo perché lo fa male.
In sostanza, noi mamme, mostriamo la nostra forza ma poco la nostra vulnerabilità, e talvolta il nostro nemico si chiama “perfezione”. Gli stereotipi sul ruolo della mamma tuttofare, con la risposta sempre in testa, la casa in ordine e il sorriso stampato sono ancora molto diffusi. La vera forza delle mamme è la capacità di darsi aiuto reciproco senza giudizi. L’aiuto tra mamme, la condivisione dei problemi e dei consigli può diventare uno strumento per vivere con serenità il proprio ruolo creando una rete di supporto capace di sostenere nelle difficoltà emotive e operative.
Buona lettura
Stefania Martone
Life and Executive Coach