Le mamme sono meglio dei papà alla guida: a confermarlo è uno studio
È da anni che le donne si sentono inferiori rispetto agli uomini alla guida. Questo perché gli uomini continuano a portare avanti lo stereotipo della: “donna al volante, pericolo costante”. Gli uomini ne parlano così tanto e con così tanta costanza che molte donne finiscono per crederci. Ma care donne e care mamme, adesso potete ribellarvi, i dati sono dalla vostra parte!
Secondo molti studi e molte ricerche condotte su questo tema le donne sarebbero migliori degli uomini a guidare, soprattutto sono più prudenti e causano meno incidenti.
Dimentichiamo il detto: “donna al volante, pericolo costante”
I dati parlano chiaro: solo il 24% degli incidenti stradali é causato dalle donne al volante, mentre il restante 76% é responsabilità degli uomini. Ma non solo, dalle ricerche emerge anche che solo il 10% delle donne supera i limiti di velocità contro il 40% degli uomini. In più altri studi dimostrano che il 57% degli uomini è rimasto coinvolto in un sinistro contro il 44% delle donne. E ancora non basta, si è riscontrato anche che il 60% degli over 65 ha provocato almeno un incidente nella sua vita contro 30% delle signore e che sono gli uomini a prendere più multe per infrazioni varie.
Tutto ciò è connesso al fatto che gli uomini alla guida sono molto meno prudenti rispetto alle donne, azzardano con la velocità e con alcuni tipi di manovre, al contrario delle donne che vengono premiate per la loro attenzione e prudenza alla guida. Molto spesso, a conferma dei dati emersi da queste ricerche, le compagnie assicurative tendono a premiare le donne applicando degli sconti e dei tagli sul costo dell’assicurazione delle loro polizze auto. Esattamente all’opposto gli uomini, che invece pagano di più. Capita anche che le assicurazioni incoronino le donne come guidatrici migliori rispetto agli uomini, per il fatto che rispettano più di questi ultimi le regole del codice della strada.
Solo nella pratica della guida gli uomini tendono a fare meglio delle donne
Sempre da alcuni studi è emerso che gli uomini tendono ad imparare più velocemente delle donne a guidare. Questo perché dotati di una tecnica migliore e di una migliore coordinazione braccia – gambe. Le donne sembrerebbe che impiegano il 20% del tempo in più per imparare le manovre. Certo è che, magari ci impiegheranno un po’ di più per prendere la patente, ma una volta ottenuta questa saranno guidatrici provette: attente e sicure sulla strada. Questo spiega anche perché alla guida tendono a prendersi il loro tempo, perché non vogliono affermarsi nel traffico e perché appaiono più caute e avvedute rispetto agli uomini.
Come vedete adesso tutto torna, ma di certo questi dati non smentiscono quello che da sempre accade. Ovvero il fatto, da parte degli uomini, di sentirsi guidatori migliori rispetto alle donne, di credersi più affidabili e dalle migliori qualità. A conferma di ciò arriva una ricerca condotta da una compagnia assicuratrice britannica in cui si evince che solo il 13% degli uomini pensa che le donne siano migliori di loro alla guida, mentre appena il 28% delle donne crede di essere meglio degli uomini.
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