Le regole per viaggiare in Italia, regione per regione
Viaggiare è, probabilmente, una delle esperienze più belle e formative che si possano fare nella vita. Purtroppo, però, la pandemia del 2020 ci ha costretti a rivedere molte sfaccettature di questa straordinaria attività. In questo momento storico non ci è concesso di spostarci tra i vari Paesi del mondo e siamo, inoltre, obbligati a rispettare delle regole per salvaguardare sia noi stessi, sia il resto della popolazione. Norme che ormai sono di uso comune come lavarsi spesso le mani e indossare correttamente una mascherina. Tuttavia, non sono solo queste le regole a cui attenersi, varie regioni italiane, infatti, chiedono di seguire delle specifiche procedure prima di accedere nel territorio.
Calabria
Per entrare in Calabria, regione dalla storia millenaria e dai paesaggi che arrivano dritti al cuore, è necessario registrarsi a RCovid19, il sito dedicato all’emergenza Coronavirus della Regione. Tale disposizione non si applica ai soggetti che vi facciano ingresso per ragioni di spostamenti funzionali (“comprovate esigenze lavorative”) allo svolgimento delle attività inerenti gli Organi Costituzionali, di funzioni pubbliche anche di natura elettiva, comprese quelle inerenti gli incarichi istituzionali.
Puglia
Anche la Puglia, a dir poco straordinaria e dal cibo divino, richiede di rispettare alcune piccole norme per farvi ingresso. Chi arriva nel tacco d’Italia, infatti, ha l’obbligo di segnalare lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso in regione attraverso il modulo di auto-segnalazione; inviarlo al proprio medico curante, se si è residenti in Puglia, oppure all’ASL della prima provincia pugliese in cui si soggiornerà; conservare per un periodo di trenta giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle persone frequentate durante il soggiorno.
Sardegna
Anche chi arriva in Sardegna, terra divina, ha l’obbligo di registrarsi sul portale Sardegna Sicura. Inoltre, fino al 23 ottobre per accedere in quest’isola meravigliosa sarà necessario sottoporsi a tampone.
Sicilia
Infine, anche la Sicilia, isola a dir poco emozionante vista la sua ricchezza paesaggistica e artistica, richiede un’iscrizione al portale Sicilia Sicura. Inoltre, una volta arrivati sarà necessario fare un check-in.
Per il momento, queste sono le regioni italiane che prevedono di fare degli step in più per farvi ingresso. Cercheremo di mantenere sempre aggiornato questo pezzo su eventuali cambiamenti e richieste specifiche regionali. Ad ogni modo, prima di dirigervi in una regione italiana diversa da quella di provenienza, è sempre bene dare uno sguardo ai siti istituzionali per eventuali aggiornamenti.