L’idrossiclorochina aumenta il rischio di aritmie cardiache e morte nei pazienti con coronavirus
Tempo di Lettura: < 1 minuto
Il più grande studio di osservazione su pazienti contagiati dal coronavirus e sottoposti al trattamento con clorochina e idrossiclorochina (due antimalarici), ha fatto emergere che i due farmaci non solo non forniscono alcun beneficio clinico rispetto ai pazienti non trattati, ma aumentano anche il rischio di aritmie ventricolari e morte.
Continua a leggereDa Fanpage