L’incredibile rinascita della Riserva naturale orientata “Zingaro” dopo l’incendio
Se c’è una cosa che possiamo imparare da Madre Natura è la resilienza, la capacità di rinascere dopo un grande dolore. Un po’ come la leggenda della Fenice, risorta dalle sue ceneri, così ha fatto la Riserva naturale orientata dello Zingaro, un meraviglioso paradiso naturale il cui destino sembrava segnato.
Era il 29 agosto quando le fiamme hanno cominciato a divampare su tutta la Riserva: il grosso incendio ha devastato la natura selvaggia e incontaminata di una delle aree più belle dell’intero Paese.
La Riserva naturale orientata dello Zingaro si trova in provincia di Trapani, il territorio ricade nel Comune di San Vito lo Capo e in parte nel Comune di Castellammare.
Riserva naturale orientata dello Zingaro dopo l’incendio – Fonte Facebook/RiservaZingaro
L’incendio che ha colpito l’area lo scorso agosto è partito da Macari, ha attraversato la montagna raggiungendo prima la Tonnara di San Vito Lo Capo e poi la costa fino allo Zingaro.
Le fiamme, in poche ore, hanno distrutto quella macchia verde di cui il nostro Pese era tanto orgoglioso, un colpo al cuore per l’intera popolazione e per i cittadini siciliani così affezionati alla bellezza della Riserva.
Sono passate settimane da quel tragico giorno, un tempo infinito nel quale la Riserva ha dovuto chiudere al pubblico senza nessuna rassicurazione che un giorno, quel paradiso in terra, sarebbe stato di nuovo accessibile.
Incendio Riserva dello Zingaro, agosto 2020 – Fonte Ansa
Eppure oggi, in quell’area incastonata tra le rocce, custode di biodiversità, la natura è tornata a vivere dalle sue ceneri. È risorta, dopo poche settimane dall’incendio, più bella e prepotente che mai.
Dalle palme nane, bruciate nell’incendio di agosto, sta crescendo una nuova vegetazione, come testimoniano le fotografie pubblicate sul profilo Facebook ufficiale della stessa Riserva.
La vita che vince sopra la morte, così è stata definita da molti quella ripresa incredibilmente veloce nonostante l’evento traumatico che ha coinvolto l’area.
Attraverso una forza inaspettata, la natura si è appropriata dei suoi spazi, gli stessi che l’uomo in questi anni ha preservato. L’ultimo lembo di costa della Sicilia rimasto praticamente incontaminato è tornato a vivere colorandosi di verde.
Riserva naturale orientata dello Zingaro dopo l’incendio – Fonte Facebook/RiservaZingaro