Lo sport come diritto di tutti, accordo Ics-Aics
ROMA (ITALPRESS) – L’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, e l’Associazione Italiana Cultura Sport (AiCS) hanno sottoscritto oggi un importante protocollo d’intesa per la crescita e lo sviluppo dello sport come diritto di tutti.
Dello sport per tutti, AiCS – tra i maggiori enti di promozione sportiva del Paese – fa una bandiera da quasi 60 anni: in piena pandemia è riuscita a garantire al suo oltre milione di soci tesserati e alle sue 11mila associazioni sportive e sociali affiliate servizi sportivi di prossimità grazie a progettazione sociale e consulenze gratuite. Ma l’impegno non basta e quanto offerto dall’accordo con ICS potrà aiutare la rete delle associazioni AiCS a sostenersi e a superare il difficile momento.
L’accordo, di durata triennale, offre infatti la possibilità a tutte le realtà affiliate all’AiCS di potere usufruire di prodotti dedicati, a partire dal Mutuo Light 2.0, per finanziamenti da 10.000 fino a 60.000 euro garantiti dal solo Fondo di Garanzia, affidato in gestione separata all’ICS, e da una lettera di referenza dell’Ente. Altra misura significativa è “Valore Sport per tutti”, dedicata all’AiCS e alle sue articolazioni territoriali, per investimenti fino a 3.000.000 di euro relativi alla realizzazione, riqualificazione, messa a norma, abbattimento barriere architettoniche e sensoriali ed efficientamento energetico di impianti sportivi, compreso l’acquisto delle aree relative a tassi d’interesse completamente abbattuti.
“Un’ottima opportunità e una boccata di ossigeno per il tessuto associativo che rappresentiamo – commenta il presidente di AiCS Bruno Molea – Già durante i lockdown, grazie al Credito Sportivo, molte delle nostre realtà affiliate hanno avuto accesso a mutui liquidità e a prestiti a tasso agevolato: questo accordo rassicura e rende sistematico l’accesso al credito, abbattendo le ansie per il futuro. Proprio questo serve oggi: aiuti concreti, abbattimento dei tempi della burocrazia e ottimismo”. “Questo accordo – aggiunge il presidente dell’ICS Andrea Abodi – è figlio di una lacuna che abbiamo voluto colmare. L’Istituto, nel suo lungo percorso di vita, ha stabilito solidi rapporti con il mondo dello Sport, ma mancava la grande famiglia degli Enti di Promozione Sportiva”. “Ci siamo organizzati per dare risposta a un’esigenza maturata nel tempo nei confronti della base della piramide sportiva, che dà un senso ancora più nobile anche al suo vertice, che della base avrà sempre più bisogno – ha detto ancora Abodi – Con i finanziamenti Liquidità abbiamo sostenuto l’economia sociale dello Sport e, con questo accordo, che ci lega all’AICS e alla sua importante rete sul territorio, rafforziamo ulteriormente questa preziosa relazione con il terzo settore sportivo”.
(ITALPRESS).