L’Uruguay di Bielsa vince in Argentina, Colombia-Brasile 2-1

Condividi

Tempo di Lettura: 2 minutiLa Celeste passa a Buenos Aires, a Barranquilla la doppietta di Luis Diaz stende i verdeoro

Loading

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

ROMA (ITALPRESS) – Nella notte italiana sorprese calcistiche dal Sudamerica. Cadono due grandi potenze: l’Argentina campione del Mondo e il Brasile. L’Albiceleste di Scaloni, imbattuta da quando in Qatar ha sollevato la Coppa (l’ultimo ko proprio durante la kermesse iridata al debutto contro l’Arabia Saudita), perde alla Bombonera di Buenos Aires contro l’Uruguay di Marcelo Bielsa. El Loco, ct argentino della Celeste, chiude gli spazi a Lionel Messi e compagni (Lautaro in campo nella ripresa così come Nico Gonzalez, solo panchina per Paredes e Dybala) e trova un gol in ogni finale di tempo: al 41° sblocca il risultato Araujo su assist dell’esterno del Sassuolo, Matias Vina, all’87° raddoppia Darwin Nunez che chiude il match e dà una vittoria di assoluto prestigio all’Uruguay di Bielsa che ha schierato il terzino del Napoli, Mathias Olivera, al centro della difesa. L’Argentina, che viaggiava a punteggio pieno, resta in testa con 12 punti in 5 gare, ma alle spalle si piazza proprio la Celeste con 10 punti.
Non è finita, perchè cade anche l’altra grande potenza del calcio sudamericano, anzi mondiale. Non è una grandissima sorpresa come quella di Buenos Aires, perchè i verdeoro non stanno vivendo il loro miglior momento e giocare in casa della Colombia non è mai facile. A Barranquilla, infatti, i padroni di casa si impongono 2-1 sul Brasile di Diniz e che a giugno prossimo potrebbe essere di Ancelotti. Eppure sono i “pentacampeao” a portarsi in vantaggio, al 4°, con l’attaccante dell’Arsenal, Martinelli, che sfrutta l’assist di Vinicius. Proprio l’attaccante del Real Madrid, però, al 27° del primo tempo è costretto a lasciare il campo per un infortunio che preoccupa i blancos. Nella ripresa Luis Diaz si mette alle spalle il bruttissimo periodo passato durante i giorni in cui il padre (finalmente libero) è stato tra le mani dei rapitori, e segna una doppietta andando in gol al 75° e al 79°. Un successo che vale alla Colombia il 3° posto con 9 punti, mentre è quinto il Brasile a quota 7. Quarto, infatti, è il Venezuela con 8 punti. La Vinotinto, a Maturin, pareggia 0-0 con l’Ecuador sesto a quota 5, in compagnia di Cile e Paraguay che pareggiano con lo stesso risultato a Santiago.
Chiude il quadro la sfida tra le due squadre in fondo alla classifica: a La Paz la Bolivia, reduce da 4 sconfitte in altrettante gare, batte con un secco 2-0 il Perù con la doppietta di Ramiro Vaca. Un successo che vale i primi 3 punti in classifica, mentre i peruviani restano ultimi a quota 1.
Classifica: Argentina 12 punti; Uruguay 10; Colombia 9, Venezuela 8, Brasile 7, Cile, Ecuador e Paraguay 5; Bolivia 3, Perù 1.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Loading