Manovra, ultimissime novità: in arrivo la carta bimbi da 400 euro
Molte le novità per quanto riguarda la manovra del Governo Conte bis. Una di queste, al vaglio dei Ministri, riguarda la cosiddetta “carta bimbi”, ovvero un assegno da ben 400 euro al mese per permettere alle famiglie di pagare le rette degli asili. L’altra novità di cui si sta discutendo da tempo, il fondo unico, sembra essere invece ormai una certezza. Infatti dal 2020 le risorse di tutti gli attuali bonus (nascita, bebè, voucher asili e nido) andranno a confluire in un unico fondo con una dote aggiuntiva di 500 milioni di euro.
La manovra del nuovo Governo prevede non poche agevolazioni per quanto riguarda la famiglia. La famiglia è infatti alla base di una società, rappresenta la speranza e il futuro del nostro paese, e di questo ne è consapevole il Governo. La famiglia è il nucleo fondante di un paese, nucleo che deve essere salvaguardato, supportato e protetto. Proprio per questo motivo la manovra prevede un fondo da 2 miliardi da stanziare per il prossimo triennio.
“Carta bimbi”: cos’è e a chi è destinata
Ma la più consistente novità sta nell’introduzione della “carta bimbi”. Se ne sta discutendo proprio in questi giorni e l’argomento sembra essere molto importante. Si cerca di andare incontro alle famiglie più bisognose (detentrici di un reddito basso) per quanto riguarda le rette degli asili e le spese per i bebè. La “carta bimbi” consiste in un assegno da 400 euro al mese che permetterà alle famiglie di coprire le spese per le rette degli asili o di azzerarle del tutto per i nuclei a basso reddito. Oltre a questo, le risorse saranno utilizzate per aumentare l’offerta di posti per gli asili nido, che ad oggi sono disponibili solo per una minima percentuale (il 24% dei bambini di età compresa dagli 0 ai 3 anni).
Subito il fondo unico per la famiglie più altre novità
Per riordinare gli aiuti alle famiglie, dal 2020 tutti gli attuali bonus confluiranno in un unico fondo. Questo potrebbe accadere già dal prossimo anno e aiuterebbe a sostenere molte famiglie. Oltre al fondo unico si parla dell’assegno unico a sostegno delle famiglie più bisognose, che consiste in 240 euro al mese per ogni figlio fino ai 18 anni. Nuove risorse poi sono previste per la disabilità e per le famiglie con al loro interno un disabile, sempre poco tutelati. Si creeranno così tre fondi distinti: uno per la tutela del diritto al lavoro, uno per il trasporto delle persone con disabilità e un altro per tutti i caregiver (ovvero per coloro che si occupano e assistono a tempo pieno un disabile o un ammalato grave).
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