Mascherine al chiuso, per i giovani siciliani meglio tenerle

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Dopo la fine dello stato d’emergenza legato alla pandemia e l’allentamento delle regole anti-Covid a partire da aprile, si attende un ulteriore alleggerimento delle misure dal mese di maggio. Cambiamenti in vista, quindi, anche per le mascherine al chiuso, ma siamo ancora alle ipotesi. Il Covid, infatti, oscillazioni a parte, è ancora realtà. L’addio totale, dunque, non è scontato e deciderà il governo a ridosso della fatidica data. In tale situazione, intervistati dall’Italpress, i giovani siciliani mostrano ancora prudenza.
Per qualcuno l’addio alle mascherine al chiuso appare “un’idea abbastanza buona” in quanto si dovrà “tornare alla normalità, prima o poi”. C’è invece chi è dell’opinione opposta: eliminare l’obbligo dei dispositivi di protezione al chiuso potrebbe essere “una decisione affrettata e poco ponderata” con il rischio che accada come quando ci sono state “decisioni affrettate e poi ne abbiamo pagato le conseguenze”, evidenzia una giovane. “Ancora i contagi sono alti, sarebbe meglio tenerle”, sottolinea invece un ragazzo.
“Penso che al chiuso – afferma una studentessa – sia necessario tenerla, soprattutto perché a lezione ci sono aule con più di cento studenti”. Dunque, emergono alcune perplessità e, nel timore di una nuova ondata di contagi, ci si propone di assumere ancora comportamenti responsabili e prudenti. “Credo che – afferma una ragazza – ancora sia un po’ presto. Penso di continuare a tenerla per un po’, almeno nei luoghi chiusi”.
“All’aperto va bene – sottolinea una giovane – ma al chiuso c’è difficoltà nel gestire la pandemia”. Un altro ragazzo è della stessa opinione: “All’aperto è giusto – afferma – ma al chiuso non tanto, io le terrei ugualmente”.
Una giovane ammette che continuerà a indossare la mascherina perché “ancora non molto rassicurata”. Un’altra ragazza, invece, non si sbilancia: “Ho sentimenti contrastanti. Da un lato penso che ci si debba liberare, dall’altro penso che ci sia ancora troppo rischio”. C’è, però, anche chi intende osare, guardando al futuro con maggiore ottimismo. “Bisogna cercare di andare avanti”, afferma un giovane. “Non sarà facile – aggiunge – però prima o poi ci deve essere una svolta, quindi mi sembra una scelta corretta”.
(ITALPRESS).

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