Mattarella “Lo spazio rimanga ambito di collaborazione”
Tempo di Lettura: 2 minutiROMA (ITALPRESS) – “La ricerca non ha confini nè frontiere da rispettare e osservare, ma è necessariamente comune. E’ questo quello che consente benefici all’umanità. E’ un messaggio importante in questo momento in cui il mondo è sempre più interconnesso ma è anche un momento di grandi tensioni. Dimostrare quanto sia importate la collaborazione e […]
ROMA (ITALPRESS) – “La ricerca non ha confini nè frontiere da rispettare e osservare, ma è necessariamente comune. E’ questo quello che consente benefici all’umanità. E’ un messaggio importante in questo momento in cui il mondo è sempre più interconnesso ma è anche un momento di grandi tensioni. Dimostrare quanto sia importate la collaborazione e quali risultati faccia pervenire a beneficio dell’umanità è un messaggio non astratto ma concretamente efficace”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che oggi ha visitato il Centro europeo per l’osservazione della Terra (ESRIN) di Frascati.
“Lo spazio – ha aggiunto Mattarella – è sempre più una dimensione dominante, crescente per la vita dell’umanità. Da qui esce un messaggio di una volontà doverosa e ostinata perchè lo spazio sia sempre un ambito di collaborazione scientifica e internazionale, sia un luogo comune dell’umanità. Questo è un messaggio fondamentale per il futuro della Terra e dell’umanità e da qui viene questo messaggio”, ha affermato. Per il capo dello Stato si tratta di un messaggio fondamentale, cioè che “lo spazio rimanga uno spazio comune dell’umanità”.
“Il lavoro comune in Europa moltiplica le potenzialità di ogni Paese e ne esalta i risultati – ha sottolineato Mattarella -. Occuparsi, studiare e approfondire in maniera puntuale, attenta e scientificamente rigorosa i fenomeni che riguardano la Terra – ha affermato Mattarella – non ha soltanto un aspetto affascinante che mi ha coinvolto ma è anche un’opera di grande rilievo per l’equilibrio del mondo. Approfondire l’andamento dei fenomeni che riguardano la Terra consente benefici sempre più ampi grazie alle strumentazioni disponibili, sempre migliori, alle persone e ai territori. Particolarmente in quei territori in cui si manifesta fragilità rispetto a fenomeni come siccità, desertificazione e innalzamento delle acque dei mari. E’ quindi un contributo di grande rilievo che l’Esrin fornisce in questa dimensione prioritaria delle sfide che si pongono di fronte a tutti noi”.
– Foto ufficio stampa Quirinale –
(ITALPRESS).