Medagliati olimpici San Marino ricevuti dai Capitani Reggenti

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SAN MARINO (ITALPRESS) – I Capitani Reggenti Gian Carlo Venturini e Marco Nicolini hanno ricevuto in udienza Alessandra Perilli, Gian Marco Berti e Myles Nazem Amine Mularoni, gli atleti sammarinesi che hanno conquistato una medaglia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, le prime della storia della Repubblica di San Marino. Presentati dal Segretario di Stato per lo Sport Teodoro Lonfernini, guidati dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese Gian Primo Giardi e accompagnati dall’intera delegazione sammarinese di Tokyo 2020 e dalle loro famiglie, i tre atleti hanno ricevuto il massimo encomio previsto per un cittadino sammarinese: la Medaglia al merito di prima classe. Insigniti dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Equestre di Sant’Agata i tecnici Luca Di Mari e Sergey Beloglazov rispettivamente tecnico del tiro a volo e tecnico della lotta.
L’udienza, molto partecipata e trasmessa in diretta televisiva, si è aperta con la visione di un filmato che ha ripercorso le tappe della straordinaria missione sammarinese in Giappone e con le presentazioni degli atleti da parte del Segretario di Stato per lo Sport Teodoro Lonfernini e del Presidente del Cons Gian Primo Giardi.
“Questi ragazzi -ha spiegato il Segretario di Stato Lonfernini- hanno raggiunto poche settimane fa un traguardo storico che nessun altro era mai riuscito a raggiungere precedentemente, la cui portata ha rilevanza mondiale e un valore assoluto indiscutibile. Grazie a loro la Repubblica di San Marino ha saputo mettersi positivamente in luce in tutto il mondo, i quotidiani, non solo sportivi, di ogni continente hanno parlato dei nostri portacolori e dei loro record abbinando i loro nomi e i loro risultati ad un’immagine indubbiamente positiva per tutto il Paese. Hanno esaltato la prima medaglia, poi la seconda e ancora la terza fino ad accorgersi del dato che oggi più di tutti ci inorgoglisce: siamo la Nazione che ha vinto il maggior numero di medaglie in relazione alla popolazione. Ogni 11.000 sammarinesi c’è una medaglia da festeggiare e questo è un dato che, oltre la mera statistica, deve farci comprendere il valore dei risultati che sono stati ottenuti. Questi atleti, questi ragazzi, questi concittadini, -ha proseguito Lonfernini- sono oggi il miglior biglietto da visita della nostra Repubblica nel mondo, ci hanno fatto sentire uniti sotto i colori della nostra bandiera in un momento storico, fra le altre cose, tutt’altro che facile, complicato da una pandemia che non allenta la sua morsa e che inevitabilmente condiziona la vita di ognuno di noi, sportivi compresi. Grazie ai nostri ragazzi abbiamo riscoperto i valori sempre positivi dello sport e che lo sport riesce a trasmettere: lavoro, solidarietà, sforzo, spirito di squadra, amicizia, collaborazione, dedizione, passione, sacrificio. Valori che rendono le persone migliori e che conseguentemente e inevitabilmente migliorano la nostra comunità. Ragazzi -ha concluso- avete raggiunto il massimo obiettivo possibile e ora il valore delle sfide che vi si pongono davanti è moltiplicato e dovrete avere forza e convinzione per riuscire a vincerne altre. Non mi riferisco solamente alle competizioni sportive, alle prossime gare e ai prossimi impegni in calendario ma alle sfide che quotidianamente dovrete affrontare ora che siete esempi da seguire per i nostri giovani e ambasciatori della nostra Repubblica nel mondo. Non è mia intenzione gravarvi di responsabilità ma intendo mettervi a conoscenza di ciò che siete e di ciò che ora rappresentate per tutti noi”.
“Siamo qui per celebrare i nostri campioni -ha detto invece il Presidente del CONS Giardi- coloro i cui sforzi e sacrifici hanno contribuito a tenere alto il vessillo biancazzurro e portato gloria al nostro Paese con la conquista di ambiti risultati. Sensazioni bellissime hanno occupato i nostri pensieri e hanno prevalso le emozioni mentre si alzavano i drappi al cielo durante le cerimonie di premiazione. La presenza della nostra bandiera ha reso felice e fiero l’intero Paese che ha seguito le competizioni con trepidazione e trasporto. Oggi è bellissimo e doveroso festeggiare i protagonisti di queste gesta, domani si è pronti a ripartire per una nuova avventura che condurrà i nostri talenti a Parigi 2024. Il risultato conseguito non deve farci dormire sugli allori, per tutti noi costituisce un ulteriore stimolo a moltiplicare gli sforzi e a programmare una preparazione ancor più efficace curando ogni dettaglio. Abbiamo guadagnato il 72° posto della classifica (62° per numero di medaglie), al pari dell’Argentina, su 93 Paesi andati a podio e 206 delegazioni partecipanti. Il raggiungimento di un obiettivo inseguito dalla nascita del CONS e lo straordinario risultato finale hanno avuto una risonanza planetaria, senza precedenti nella storia della Repubblica”.
Prima della consegna delle medaglie al Merito di prima classe agli atleti e del cavalierato ai tecnici i Capitani Reggenti sono intervenuti con il loro saluto: “Onorati di esprimere la riconoscenza nostra, delle Istituzioni e di tutto il popolo sammarinese per gli straordinari risultati conseguiti dai nostri atleti, da Alessandra Perilli, Gian Marco Berti e Myles Amine Mularoni. A loro va il nostro plauso per aver scritto una pagina che resterà nella storia e non solo sportiva della nostra Repubblica”.
(ITALPRESS).

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