Meloni “Le riforme meglio se condivise, ma andremo avanti”

Condividi

Tempo di Lettura: < 1 minutoROMA (ITALPRESS) – “I numeri non mentono e dicono che l’economia sta andando meglio del previsto”. Lo dice il premier Giorgia Meloni, ad Ancona a un’iniziativa elettorale a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Daniele Silvetti.“Sono soddisfatta del clima che c’è nella maggioranza e nel governo, molto lontano da quello che si legge nelle ricostruzioni, […]

Loading

Condividi
Tempo di Lettura: < 1 minuto

ROMA (ITALPRESS) – “I numeri non mentono e dicono che l’economia sta andando meglio del previsto”. Lo dice il premier Giorgia Meloni, ad Ancona a un’iniziativa elettorale a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Daniele Silvetti.
“Sono soddisfatta del clima che c’è nella maggioranza e nel governo, molto lontano da quello che si legge nelle ricostruzioni, e sono soddisfatto dei ministri – aggiunge -. Oggi i risultati dicono qualcosa di buono in un contesto difficilissimo. Io leggo i dati macroeconomici e dicono che l’Italia è la nazione che cresce di più in Europa”.
“Domani abbiamo convocato le opposizioni per parlare di una riforma costituzionale. Dicono che non è una priorità – spiega il presidente del Consiglio -. Per noi è una priorità legare chi governa al consenso popolare, dare stabilità e dire basta con i governi costruiti in laboratorio. Della riforma costituzionale parlo con le opposizioni perchè voglio che sia il più possibile condivisa, ma la faccio. Perchè il mandato l’ho ricevuto dagli elettori”.
“Noi riteniamo di avere di fronte un orizzonte di cinque anni – aggiunge Meloni -. Le somme si tireranno alla fine. Sappiamo che ci saranno momenti difficili, ma andiamo dritti all’obiettivo”.
“Stiamo lavorando sulle infrastrutture e dobbiamo lavorare sul porto. Il mare è una grande infrastruttura, dobbiamo costruire una filiera”, sottolinea Meloni.
“Sono fiera che in legge di bilancio abbiamo risposto alle esigenze del territorio delle Marche, con 400 milioni di euro in tre anni per la ricostruzione dopo l’alluvione – aggiunge -. Vogliamo dare una strategia di sviluppo e benessere, e questo a qualcuno non piace. Ringrazio i centri sociali che ci contestano, perchè ci ricordano che siamo dalla parte giusta”.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

Loading