Milano Food Forest: un bosco in cui adottare gli alberi e raccogliere i frutti

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Nel cuore della città metropolitana di Milano sta per nascere una vera e propria food forest, qui i cittadini potranno adottare gli alberi e raccogliere i loro frutti, diventando i protagonisti di un progetto innovativo, sostenibile e di per sé incredibile. Ci troviamo all’interno del Parco Nord, è qui che sta per nascere un bosco edibile con alberi, arbusti da frutto, da legno e piante medicinali.

Milano Food Forest è il nuovo progetto che avanza nel capoluogo lombardo, già meritevole di essere territorio sostenibile per la presenza delle foreste urbane.

All’interno del parco urbano situato a nord della città verrà designata un’area molto ampia di oltre 10mila mq che ospiterà più di 2000 piante tra alberi, arbusti, erbe medicinali e officinali, bacche, ortaggi e molto altro.

L’obiettivo è presto detto: mettere a disposizione dei cittadini milanesi, e in generale di chi passerà per questa zona della città, le bontà e gli usi in cucina delle specie autoctone, da quelle più famose a quelle meno conosciute. In questo modo, non solo le persone possono entrare in contatto diretto con la natura, e preservarla attraverso l’adozione, ma diventano protagoniste di un vero e proprio processo naturale e sostenibile che consentirà a chiunque di portare in tavola prodotti a km 0 raccolti con le proprie mani.

La Food Forest milanese è nata grazie alla collaborazione tra Parco Nord di Milano, la catena di ristoranti That’s Vapore, l’Università di Padova e WoW Nature, il portale da cui adottare le piante. La selezione delle specie che abiteranno il bosco sarà curata da Etifor, spin-off dell’Università di Padova che si occupa dell’ambiente.

I primi alberi a essere collocati nell’area di Bruzzano saranno: acero, biancospino, ciliegio, frassino, melo selvatico, nocciolo, pero selvatico, rosa canina, quercia e tiglio.

Un vero ecosistema questo, pensato nei minimi dettagli, e che necessiterà di tutta la collaborazione dei cittadini, parte attiva del progetto. Milano Food Forest si svilupperà attraverso tre percorsi stagionali così che i visitatori potranno scoprire storia, usi e ricette dei frutti degli esemplari del parco in primavera, estate e autunno.

Il progetto si configura come un sistema vincente per armonizzare il rapporto tra l’uomo e la natura, ma anche per equilibrare le risorse e produrre cibo utilizzando poca energia. Da questo bosco edibile, i cittadini non raccoglieranno solo cibo, ma anche legna da ardere, piante officinali, materiali per cesteria e fibre.

L’adozione delle piante sarà possibile a partire da ottobre 2020 attraverso il portale Wownature.eu.

da Si Viaggia

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