Mondiali Qatar 2022, calendari stravolti: ecco le date di inizio della Serie A

| Photo |

Con la vittoria del Real Madrid di Carlo Ancelotti nella finale di Champions League di Parigi contro il Liverpool (quattordicesimo successo per i blancos), cala il sipario sulla stagione calcistica 2021/22. L’estate che ci separerà dall’inizio dei prossimi campionati e coppe, quest’anno sarà più breve, in virtù dell’inizio della Coppa del Mondo 2022 che, come noto, si svolgerà per la prima volta nella storia della competizione quando nell’emisfero boreale sarà autunno inoltrato.

In ragione dell’inizio del Mondiale che si svolgerà in Qatar (previsto per lunedì 21 novembre), i calendari delle coppe continentali e dei maggiori campionati nazionali subiranno drastiche ripercussioni, così da garantire agli atleti che saranno protagonisti nella prossima kermesse iridata la partenza al seguito delle rispettive squadre nazionali e lo svolgimento della stessa Coppa del Mondo. Per quanto concerne la nostra Serie A, la Federcalcio ha previsto l’inizio delle ostilità del massimo campionato di calcio del paese nel fine settimana di Ferragosto. Si giocherà, poi, fino al 13 novembre (giorno del quindicesimo turno in Serie A) e, dunque, ci sarà uno stop di quasi due mesi: la sedicesima giornata, infatti, si terrà a partire dal 4 gennaio 2023. Insomma, sarà una pausa invernale assai insolita (e molto più lunga), dove i calciatori delle squadre di Serie A (o, almeno, quelli che non saranno impegnati in Qatar) proveranno – tra amichevoli e test interni – a non perdere il ritmo partita in vista della ripresa delle ostilità.

Nessun azzurro alla Coppa del Mondo

| Photo |

L’Italia non prenderà parte alla fase finale del Mondiale qatariota che invece, secondo anche le analisi delle quote per il Mondiali 2022, vedrà nei campioni del mondo in carica della Francia e nel Brasile le due nazionali favorite per la vittoria finale. La Nazionale allenata da Roberto Mancini ha pagato a carissimo prezzo la sconfitta dello stadio Renzo Barbera di Palermo contro la Macedonia del Nord (1-0) nella fase degli spareggi dello scorso marzo (a sua volta, i macedoni sono stati poi sconfitti dal Portogallo dell’ex juventino Cristiano Ronaldo che ha strappato uno degli ultimi biglietti per il Mondiale in Qatar). Per la seconda edizione di fila (dopo la sconfitta contro la Svezia negli spareggi per Russia 2018), gli Azzurri non prenderanno parte ad una fase finale della Coppa del Mondo.

Tuttavia, molte delle formazioni della Serie A perderanno per diverse settimane i propri uomini migliori, dagli olandesi Stefan De Vrij, Denzel Dumfries, Matthijs de Ligt e Hans Hateboer – solo per citarne alcuni – agli argentini Lautaro Martínez, Joaquín Correa e Paulo Dybala.

Anche le stesse coppe europee vivranno una stagione di transizione con un calendario del tutto insolito rispetto a quanto siamo stati abituati a vedere sino a quest’anno. La nuova edizione della coppa dalle grandi orecchie (che, per l’Italia, vedrà protagonisti il Milan campione d’Italia, l’Inter, il Napoli e la Juventus) partirà la prima settimana di settembre e, almeno nella fase a gironi, si giocherà quasi tutte le settimane fino alla metà di novembre quando ci sarà il rompete le righe in vista del Mondiale; si ripartirà poi a febbraio con la fase a eliminazione diretta. Discorso analogo anche per le altre due coppe continentali, l’Europa League e la Conference League (vinta nella sua prima edizione dalla Roma di José Mourinho).

Nessuno stravolgimento di rilievo, infine, per la Coppa Italia che vedrà le big scendere in campo, come da prassi, soltanto a partire dagli ottavi di finale che si disputeranno dopo la prima settimana di gennaio 2023.

Ad ogni buon conto, la lunga pausa per la Coppa del Mondo in Qatar, costringerà le formazioni del massimo campionato (ed in sostanza tutti i club dei maggiori tornei nazionali europei) a fare i salti mortali con l’inizio del nuovo anno. Tenuto conto dei quasi due mesi di stop tra novembre e dicembre e dei tanti impegni previsti in calendario (campionato, coppe nazionali ed europei), da gennaio e fino a giugno si giocherà senza sosta. Una manna dal cielo per i tanti appassionati di calcio di casa nostra, ancora con il cuore a pezzi per la debacle azzurra degli spareggi mondiali.