Nicolosi, oggi l’incontro “Etna – Santuario dell’acqua potabile”
Stamane, alle 10, Nicolosi (sede del Parco dell’Etna – Via del Convento n. 45), ospiterà l’evento “Etna – Santuario dell’acqua potabile”. Obiettivo è quello di sensibilizzare ai temi di valorizzazione dell’Etna, tutelandola e implementando servizi di fruizione, tramite la discussione e approvazione del Disegno di Legge sull’istituzione e il riconoscimento dei grandi bacini acquiferi in Italia, a firma dei senatori Quarto e Ortolani, quest’ultimo oggi purtroppo defunto e alla cui memoria è dedicato tale progetto, recentemente rappresentato in Senato dalla moglie, Silvana Pagliuca. Con il Patrocinio del Parco dell’Etna, del Comune di Nicolosi, del Parco Fluviale Dell’Alcantara e delle associazioni del territorio, tra cui Acli Catania, l’Associazione ‘Voladigitando’, Mettiamoci in rete, alcuni tra i principali Comuni del Parco dell’Etna, l’evento è un modo per stimolare la società civile, le fondazioni e i cittadini, a sottoscrivere una dichiarazione di adesione e sollecitare, a tutti i livelli, l’approvazione del disegno di legge per l’istituzione e il riconoscimento dei grandi bacini acquiferi.
Obiettivo primario del progetto è quello di educare i ragazzi di oggi, adulti del domani, alla salvaguardia del bene comune “acqua potabile” e riconoscere e istituire come “santuari” i bacini acquiferi, attraverso cui la Natura elargisce questo dono prezioso, molto spesso bistrattato.
Tra i partner del progetto presente anche Acli Catania e l’Associazione ‘Voladigitando’. ‘Salviamo i boschi’ è impegnata in prima linea anche nel supporto ai ragazzi dislessici e con disturbi specifici dell’apprendimento, facendosi promotrice di incontri e convegni sul tema dell’ambiente.
All’incontro prenderanno pare autorità, esperti, rappresentanti del mondo associazionistico per contribuire a una giornata di approfondimento e raccogliere adesioni da consegnare al Presidente della Commissione Senato, per sollecitare l’approvazione del disegno di legge.
“La nostra Associazione – afferma Domenico Turillo, Presidente dell’Associazione “Salviamo i Boschi” – ha il dovere di sostenere la Comunità, accompagnandola anche in un percorso verso la consapevolezza del rispetto dell’ambiente. L’Etna, già riconosciuta come patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, ha un immenso valore per la nostra Isola. Occorre valorizzare l’enorme potenziale che abbiamo a due passi da casa. Condividendo un pensiero di Maria Montessori, lo scopo dell’individuo non è di vivere meglio, ma di sviluppare certe circostanze che sono utili per gli altri”.