No-Plastic bag Day, la giornata mondiale senza sacchetti di plastica per dire addio all’usa e getta

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Si celebra oggi 12 settembre il No-Plastic bag Day, la giornata mondiale senza sacchetti di plastica che mira a eliminare l’utilizzo delle buste monouso nel mondo. Un serio problema che mette in pericolo noi e il nostro ambiente e una grave minaccia per gli animali.

Secondo i dati dell’Unione Europea, ogni anno vengono prodotte in Europa 100 miliardi di borse di plastica e, manco a dirlo, molte di esse finiscono negli oceani e negli stomaci degli animali. L’utilizzo dei sacchetti di plastica genera 25 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, considerando soprattutto che meno del 30% della plastica utilizzata viene raccolta ed avviata a riciclo, buona parte finisce in discarica dopo un ciclo relativamente breve di vita.

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Cosa fare allora?

Al fine di limitare la quantità di sacchetti di plastica monouso, alcuni paesi come l’Italia hanno optato per divieti e tassazioni ma, oltre, agli interventi dal punto di vista legislativo, esistono alcune buone abitudini che ognuno di noi deve adottare per ridurre all’osso l’uso delle buste di plastica.

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Al supermercato, non dimenticate di portare con voi la busta della spesa, di tela, in cartone o biodegradabile. Non dimenticate nemmeno sacchetti di rete o rigidi da utilizzare per la frutta e la verdura.
Riutilizzate i sacchetti di plastica ed evitate di acquistare cibi nelle buste di plastica. Preferite piuttosto il cibo fresco e prediligete il vetro.

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GreenMe ha dichiarato guerra agli imballaggi inutili

Attraverso la campagna social #svestilafrutta, greenMe punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e la grande distribuzione a ridurre l’abuso degli imballaggi in plastica. Per partecipare basta scattare una foto ogni volta che ci si trova davanti a un prodotto imballato in maniera assurda e senza senso (un mandarino, una banana, una zucchina etc..). Dopo aver scattato la foto, basta caricarla sui social Facebook, Twitter, Instagram usando l’hashtag #svestilafrutta, taggando @greenMe_it e inserendo anche il nome del supermercato dove si trova la confezione.

svesti la frutta

Fonte: Unione Europea

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