Non solo Venezia, l’innalzamento del livello del mare farebbe scomparire anche queste città italiane, le proiezioni della Nasa e IPCC
Le città costiere italiane sono sempre più a rischio a causa della crisi climatica e tra qualche decennio potrebbero sparire, sommerse dalle acque. A confermarlo è l’ultimo report dell’Ipcc, l’ente intergovernativo delle Nazioni Unite, che ha lanciato il “codice rosso per l’umanità”. Le prospettive future sono inquietanti per diverse aree del Pianeta e tra quelle più in pericolo rientra anche il nostro Paese, in particolare alcune località costiere, dove l’innalzamento delle acque del mare raggiungerà livelli spaventosi. L’allarme non riguarda soltanto Venezia, che rischia di finire sott’acqua (come rivelato da vari studi), ma anche tante altre città sparse tra Nord, Centro e Sud dell’Italia.
A pubblicare la mappa con le previsioni sull’innalzamento del mare è la NASA, che si è basata sui dati forniti dell’Ipcc. La cartina è consultabile sul portale interattivo Sea Level Portal, dove vengono mostrate le zone del mondo dove gli effetti devastanti del riscaldamento globale e del conseguente scioglimento dei ghiacciai si faranno sentire maggiormente.
Le città italiane più a rischio
Le stime sono comunque soggette a variazioni che dipendono dagli interventi delle città e dalle emissioni di gas serra a livello globale, ma in qualsiasi casi si prevede un innalzamento del livello del mare, che nel migliore dai casi sarà di circa 30 centimetri e nel peggiore di 80 già fra 79 anni. Ecco la mappa delle città italiane più a rischio:
Venezia
Venezia è una delle città italiane più in pericolo. La mappa della NASA mostra che entro il 2100 il livello del mare della località lagunare dovrebbe salire a 0,68 metri, mentre nel 2150 si potrebbe arrivare a quota 1,15 metri.
Genova
Per quanto riguarda il capoluogo della Liguria, lo scenario non è meno confortante. Entro il 2100 ci si attende un livello del mare pari a 0,63 metri. E nel 2150 si rischia di raggiungere quota 1,04 metri.
Cagliari
Cagliari sarà la città sarda più toccata dagli effetti della crisi climatica. Secondo quanto riportato dalla mappa della NASA, il livello delle acque marine salirà a 0,68 metri entro il 2100 e a 1,18 metri nel 2150, superando addirittura Venezia.
Civitavecchia
Brutte notizie anche per Civitavecchia. In base alle previsioni degli esperti, nel comune romano il livello del mare arriverà a 0,68 metri nel 2100 per poi raggiungere 1,10 metri cinquant’anni dopo.
Napoli
Neanche per il capoluogo della Campania la situazione appare rosea. Entro il 2100 il livello delle acque del mare dovrebbe raggiungere 0,61 metri, mentre si prevede che arrivi a quota 1,05 metri entro il 2150.
Palermo
Tra le città del Sud maggiormente minacciate dalla crisi climatica troviamo Palermo. Secondo alle proiezioni mostrate nel portale della NASA, nel capoluogo siciliano il livello del mare raggiungerà 0,68 metri nel 2100 per arrivare a 1,05 metri entro il 2150.
Per consultare la mappa interattiva della Nasa CLICCA QUI
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche:
- Paura per Venezia, innalzamento del livello del mare irreversibile. Lo studio
- Overshoot Day: oggi l’umanità ha esaurito tutte le risorse naturali della Terra per il 2020
- La crisi climatica colpisce forte l’Europa: le inondazioni provocano morti e danni incalcolabili
- Ondate di caldo estremo, carestie, malattie: la catastrofe climatica sta per spazzare via l’umanità. Report shock dell’Onu
- Siamo sull’orlo della catastrofe: cambiamenti climatici diventati inevitabili e irreversibili. L’ultimo rapporto ONU lancia il “codice rosso per l’umanità”