Nuovo bonus per i genitori, ma solo se sono farmacisti
Notizia fresca che farà felici molti genitori, ma solo una categoria, purtroppo. Stiamo parlando di un bonus rivolto ai genitori farmacisti che potrà arrivare fino a 1.500 euro, ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
L’Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza Farmacisti (Enpaf) ha annunciato un nuovo contributo di sostegno alla genitorialità rivolto a farmaciste e farmacisti iscritti, con uno stanziamento di 600 mila euro per sostenere la categoria in caso di nascite o adozione di uno o più figli.
Bonus genitori farmacisti: come richiederlo e da quando
Dal 16 settembre 2024 sarà possibile presentare domanda per il bonus, ecco i requisiti:
- essere farmacisti iscritti da almeno 5 anni
- avere una regolarità contributiva
- presentare un ISEE in corso di validità non superiore a 30.000 euro
- avere un patrimonio mobiliare fissato a 40.000 euro
L’Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza Farmacisti (Enpaf) verserà direttamente il bonus a chi presenterà richiesta prevedento un importo di 1.000 euro, elevato a 1.500 euro per nascite gemellari o adozioni o affidamenti preadottivi plurimi.
La domanda potrà essere presentata entro 180 giorni dalla nascita del bambino o dall’ingresso in famiglia del minore adottato o affidato ed inviata all’indirizzo PEC [email protected].
Il bonus è cumulabile con gli altri sostegni economici
Il nuovo bonus per i neogenitori farmacisti è cumulabile con le altre forme di sostegno alla genitorialità già attive, come gli aiuti per le spese di asili nido e scuole dell’infanzia fino a 3.000 euro per figlio, con un massimo di 6.000 euro totali.
Peccato che venga presa in esame solamente questa categoria di genitori, ci auguriamo che altre realtà mettano in atto nuovi bonus a sostegno di tutti i genitori.
Per maggiori informazioni, consultare il sito enpaf.
