Pallanuoto al via, Barelli “Fin punta sui due campionati”

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Tempo di Lettura: 2 minutiPallanuoto al via, Barelli “Fin punta sui due campionati”Scatta la corsa allo scudetto, il ct Campagna “Fiducioso per Los Angeles 2028”

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Pallanuoto al via, Barelli “Fin punta sui due campionati”

ROMA (ITALPRESS) – “Inizia l’ennesima stagione molto importante, con campionati su cui la federazione punta molto anche dal punto di vista della copertura mediatica, oltre a una serie di iniziative a sostegno delle società, e prosegue anche la nostra attività di sensibilizzazione delle autorità statali per avere sostegni fondamentali sia dal punto di vista normativo che impiantistico”. Queste le parole presidente della Fin, Paolo Barelli, in occasione della conferenza di presentazione dei campionati maschile e femminile di pallanuoto, al via rispettivamente il 12 e il 19 ottobre. “Sarà un campionato bellissimo perchè ci sono grandi allenatori, che vengono da una scuola importante e che sono in prima fila per far crescere i giovani. Il Settebello è già competitivo, ma abbiamo anche una generazione giovane molto forte. Siamo in buone mani, sono fiducioso che a Los Angeles 2028 saremo competitivi, non ci tireremo indietro”, ha spiegato il ct del Settebello, Alessandro Campagna, presso la Sala Convegni delle Piscine del Foro Italico. Presente anche Carlo Silipo, che si è concentrato sul campionato femminile. Il ct del Setterosa ha dato “il benvenuto alle neopromosse Lazio e Ancona”, stilando poi la sua lista delle favorite per il titolo: “A lottare per il titolo saranno Catania, Sis Roma e Padova, ma bisogna inserire anche Trieste e Rapallo, che hanno operato molto bene nella campagna acquisti. Sarà un anno molto importante, quello post Olimpiade, perchè dovremmo trarre le migliori indicazioni possibili per formare il gruppo che affronterà il prossimo quadriennio”. La presentazione dei due campionati è stata anche l’occasione per celebrare la leggenda di Ratko Rudic, unico tecnico capace di vincere quattro ori olimpici con quattro Nazionali diverse, tra cui l’Italia, con la quale, tra il 1992 e il 1996, ha completato un Grand Slam che nessuna squadra ha ancora mai replicato. Una celebrazione avvenuta tramite il docu-film “Dogodio se”, traducibile in “E’ successo”, trasmesso al termine della conferenza. “Non è solo un film sui successi di alcune Nazionali, ma è un documento su 50 anni di pallanuoto mondiale. Sono emozionato di rivedere i miei giocatori e orgoglioso di quello che abbiamo fatto”, ha ammesso Rudic.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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