Papa Francesco “Non dimentichiamo la Siria che soffre per una lunga guerra”

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Tempo di Lettura: < 1 minutoROMA (ITALPRESS) – “Ho appreso con sollievo che ad Haiti sono stati liberati un’insegnante e quattro religiose della missione dell’E’cole Jean XXIII rapiti lo scorso 23 febbraio. Chiedo che siano liberati al più presto gli altri due religiosi e tutte le persone ancora sotto sequestro in quell’amato paese provato da tanta violenza”. Lo ha detto […]

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ROMA (ITALPRESS) – “Ho appreso con sollievo che ad Haiti sono stati liberati un’insegnante e quattro religiose della missione dell’E’cole Jean XXIII rapiti lo scorso 23 febbraio. Chiedo che siano liberati al più presto gli altri due religiosi e tutte le persone ancora sotto sequestro in quell’amato paese provato da tanta violenza”. Lo ha detto Papa Francesco nel corso dell’Angelus domenicale a Piazza San Pietro. “Invito tutti gli attori politici e sociali ad abbandonare ogni interesse particolare e a impegnarsi in spirito solidale nella ricerca del bene comune, sostenendo una transizione serena verso un Paese che con l’aiuto della comunità internazionale sia dotato di solide istituzioni capaci di riportare l’ordine e la tranquillità sui cittadini” ha proseguito il Santo Padre che ha poi rivolto il consueto invito a pregare “per le popolazioni martoriate dalla guerra: Ucraina, Palestina, Israele e Sudan e non dimentichiamo la Siria, un Paese che soffre tanto per la guerra che dura da tanto tempo”.

Foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

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