Paraguay, la laguna diventa viola a causa degli sversamenti illegali dei rifiuti
Le acque della Laguna Cerro, in Paraguay, si sono tinte di viola a causa dello sversamento di rifiuti da parte di una macelleria.
Dopo le lamentele dei residenti, che hanno denunciato l’insolita colorazione e l’odore nauseabondo del laghetto, le autorità sono intervenute per analizzare l’acqua.
Nei campioni prelevati sono stati trovati livelli elevati di elementi chimici normalmente non presenti, provenienti dalla decomposizione della carne, dai rifiuti della pelle e dai corpi dei pesci morti nella laguna a seguito della contaminazione chimica.
“Il colore acquisito dall’acqua è dovuto all’invasione di cianobatteri alimentati dall’elevato contenuto di azoto e fosforo.
Numerosi pesci sono morti per l’eccessivo contenuto di cloruro di sodio riversato nel fiume”, ha spiegato Rosa Morel, direttrice del laboratorio del Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile.
I risultati delle analisi hanno mostrato una quantità di sodio pari a 2700 milligrammi per litro, un valore di circa 100 volte superiore al normale.
Analizan el mejor mecanismo para implementar el plan de remediación de la Laguna Cerro https://t.co/CarAJ5TdtL @arieloviedo @UltimaHoracom @LaNacionPy @adn_paraguayo @AM_1080 @1000_am @UNO650AM @Telefuturo @C9NParaguay @ABCTVpy pic.twitter.com/Voei5uMsMa
— Ministerio del Ambiente y Desarrollo Sostenible Py (@mambiente_py) August 22, 2020
A provocare la contaminazione della laguna è un’azienda di mangimi per animali domestici situata non lontano dal corso principale del fiume Paraguay. Il Ministero dell’Ambiente del Paraguay ha revocato la dichiarazione dell’impatto ambientale della società e ne chiederà la chiusura definitiva.
MADES cancela Declaración de Impacto Ambiental de WalTrading S.A. y solicita su cierre definitivo vía judicial https://t.co/mvbb4SUiX7 @arieloviedo @LaNacionPy @AM_1080 @LaUnionAM @sntcanal9 @npyoficial @ABCTVpy @ABCCardinal pic.twitter.com/UqXo9eKx12
— Ministerio del Ambiente y Desarrollo Sostenible Py (@mambiente_py) August 21, 2020
Il danno però è stato fatto e secondo gli esperti ci vorranno almeno dieci anni per depurare le acque del lago a meno che non si decida di svuotare completamente la laguna.
Il tempo stringe poiché a breve nella regione inizierà la stagione delle piogge e c’è il rischio concreto che la contaminazione si estenda verso le altre lagune del fiume.
Fonti di riferimento: Ministerio del Ambiente y Desarrollo Sostenible
Leggi anche:
- Sversamento nel mare di Castel Volturno: erano acque reflue non depurate. Nel mirino della Procura 4 comuni
- Il fiume dei veleni è arrivato al mare e a Piscinas si fanno i turni per evitare la contaminazione
- I torrenti europei hanno acque talmente inquinate da poter essere usate come pesticidi