Parigi insolita e lontana dal turismo: perché è il momento di andarci adesso

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Non solo Tour Eiffel, non solo Louvre. Parigi ha dei veri gioielli da scoprire, che spesso anche gli stessi francesi tengono gelosamente nascosti perché non diventino facili mete turistiche. Ma la bellezza non può essere un’esclusiva. E quindi ecco un piccolo itinerario per scoprire il suo lato più insolito e lontano dal turismo. Parigi è sempre una buona idea e ancora di più ora che si avvicina San Valentino

Tra librerie d’epoca, scorci, panorami mai visti, paesaggi da cartolina e locali davvero originali, questa città vi stupirà. Partiamo nel nostro viaggio.

Uno dei primissimi posti che potete andare a visitare e, ne siamo certi, amerete sin dal primo sguardo, è la Rue Crémieux. A due passi dalla Gare de Lyon, questa via amata dagli Instagrammers di tutto il mondo è di certo la più colorata grazie alle tinte scelte per le facciate delle abitazioni. Una via chiusa, lontana dal traffico cittadino, con casette piccole e gatti che girano indisturbati. Simile – per tinte e architetture – alla nostra Burano.

Per chi ama le librerie, quelle belle e antiche, dove i librai consigliano ancora amorevolmente i lettori, la tappa imperdibile è la Shakespeare and Company. La trovate a due passi da Notre Dame, a Rue de la Bucherie e, se siete appassionati del genere, questo sarà il vostro posto preferito da condividere con altri amanti della letteratura.

Per un ‘effetto wow’ assicurato raggiungete poi la scalinata che porta alla Basilica del Sacro Cuore. Salite in alto e stupitevi di fronte ad un effetto ottico spettacolare chiamato ‘la casa storta‘. Un luogo insolito per fare fotografie e condividerle sui social, ma anche per godere di una vista senza paragoni sulla città. Sottolineiamo che questa è solo un’illusione: si tratta, infatti, di un palazzo tagliato obliquamente dalla collina. Come si ottiene l’effetto? Inclinando un po’ la fotocamera et voilà.

E visto che siamo vicini a San Valentino e Parigi è nota come città dell’amore, che ne dite di passare davanti al Mur des Je T’Aime? Un’intera facciata dallo sfondo blu con ben 162 piastrelle bianche in cui spiccano le scritte ‘Ti amo’ in diverse lingue del mondo. Dove lo trovate? Nei pressi di Montmartre, il famoso quartiere degli artisti.

Se siete appassionati di street art merita una visita il Quai de Valmy, nel 10° arrondissement. Qui potete trovare opere d’arte sensazionali e perdervi in piccoli giardini segreti custoditi all’interno di palazzi storici e non. Belle da vedere, sullo stesso genere, anche rue Oberkampf e rue Igor Stravinsky, vicino al Centre Pompidou.

E a proposito di posti segreti, ecco qui qualche suggerimento. Cercate rue La Fontaine 14: qui troverete un cancello in tipico stile Art Nouveau. E poi andate verso i Giardini del Lussemburgo, perfetti per una sosta o un momento di relax. Lo sapete che da queste parti le api producono ancora il miele? Andate nella zona ovest per scoprire i piccoli alveari. Bello, no?

Avete voglia di esotico? Allora entrate nei giardini del Musée Albert Kahn, vi sembrerà di essere in Giappone. Tra templi, natura incontaminata, giochi d’acqua, questo luogo è l’ideale per il vostro momento zen. Oppure lasciatevi tentare da una visita al Passage Brady, nel 10° arrondissement: un piccolo assaggio d’India, tra negozi etnici e ristoranti.

E ora tornate in città perché qui c’è un ancora un edificio che vi vogliamo consigliare. Si tratta del Museo d’Orsay, ricavato in un’ex stazione ferroviaria dell’Ottocento. Entrate e guardate in alto: lo stile parigino è subito riconoscibile, e la vista, una delle più belle, vi appagherà.

E per la vostra sosta golosa: il Pavillon des Canaux, un bistrot sul Canal Saint Martin. Qui potete bervi un caffè sdraiati in una vasca da bagno, fare un brunch in una vera cucina o ballare, con dj, in una stanza da letto. Una Parigi che non smette mai di emozionare e che vale sempre la pena (ri)scoprire.

da Si Viaggia

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