Partita da Cortina quarta edizione di Obiettivo Tricolore

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Tempo di Lettura: 2 minuti“Manifestazione importante per promuovere lo sport paralimpico”, sottolinea Giusy Varsace

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ROMA (ITALPRESS) – E’ partita ieri, domenica, da Cortina d’Ampezzo la quarta edizione di Obiettivo Tricolore, la grande staffetta ideata da Alex Zanardi come simbolo di ripartenza dopo il lockdown nel 2020. Un entusiasmante viaggio di 22 tappe e 1.600 km, da Cortina a Parigi (arrivo domenica 1° ottobre), nei quali 70 atleti paralimpici si passeranno il testimone in sella ad handbike, biciclette, carrozzine olimpiche, di corsa e canoa per promuovere lo sport paralimpico. Giusy Versace ha voluto dare anche quest’anno il suo contributo alla manifestazione, non solo per l’amicizia che la lega ad Alex Zanardi e alla sua famiglia, ma soprattutto per il grande valore di promozione sociale e culturale che Obiettivo Tricolore incarna. “Sono felice di aver dato il via a questa manifestazione che ritengo essere molto importante per la sua capacità di promuovere lo sport paralimpico in tutte le sue forme – le parole di Versace – Quest’anno, l’evento assume anche un significato ancora più importante, perchè unisce in un lungo abbraccio due città olimpiche come Cortina d’Ampezzo e Parigi, la prima sede dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali nel 2026 e la seconda di quelli estivi nel 2024. Faccio un grosso in bocca al lupo ai 70 atleti che percorreranno quest’affascinante viaggio e invito tutti a scendere lungo le strade e ad incitarli… Ne avranno di sicuro bisogno”. La staffetta è partita ieri da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo, in direzione Conegliano (110 km) con i paraciclisti Michele Grieco, Massimo Salmaso e Jacopo Garrone. Gli atleti, in tre settimane, attraverseranno Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta per poi oltrepassare le Alpi sul Piccolo San Bernardo e far ingresso in Francia nel dipartimento dell’Alta Savoia. A questo punto il percorso attraverserà le regioni della Alvernia-Rodano-Alpi, della Borgogna-Franca Contea e Ile-de-France, con tappe a Bourg Saint Maurice, Annecy, Bourge en Bresse, Chalon sur Saone, Semur en Auxois (centro di preparazione del ciclismo su strada per i giochi olimpici del 2024), Auxerre, Sens, Brie Comte Robert e, infine, Parigi, il cui arrivo è previsto domenica 1° ottobre.
– Foto Ufficio Stampa Giusy Versace –
(ITALPRESS).

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