Per i possibili dazi Usa su prodotti agroalimentari italiani, petizione di 100 vignaioli italiani

Condividi
Tempo di Lettura: < 1 minuto

di Luigi Salvo
Un pericolo reale potrebbe abbattersi sull’esportazione di prodotti agroalimentari italiani, il Dipartimento del Commercio Americano (Ustr) ha lanciato una consultazione pubblica con scadenza 13 gennaio 2020, al termine pubblicherà l’elenco di alcuni selezionati prodotti che potrebbero essere gravati da pesanti nuovi dazi, tra questi spumanti e vini fermi, pasta, acqua, olio ed altri.

L’ingresso di nuovi dazi sarebbe un vero e proprio danno per i produttori italiani che vedono negli USA un importantissimo mercato, basta dire che nei primi nove mesi del 2019 le esportazioni verso gli Stati Uniti è cresciuto ancora del del 5,9%.

Un gruppo di 100 vignaioli italiani hanno scritto e firmato una petizione, un vero grido di aiuto da sottoporre al Ministro dell’Agricoltura della Repubblica Italiana e al Commissario all’Agricoltura dell’Unione Europea per farsi carico del problema che non ha precedenti per le conseguenze negative che potrebbe avere per l’aumento dei dazi americani sul vino proveniente dall’UE.

E’ possibile cliccando qui leggere la petizione ed i firmatari,
E’ possibile aderire con la propria firma qui

Giornalevinocibo

Loading