Perché «Nomadland» sta vincendo tutto e ha già prenotato l’Oscar al miglior film 2021

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Nomadland è uno dei film più attesi della stagione e uno dei titoli favoriti con 6 candidature alla corsa per gli Oscar (25 aprile). I più fortunati sono riusciti a vederlo lo scorso settembre alla Mostra del Cinema di Venezia dove ha vinto il Leone d’Oro, i comuni mortali invece dovranno aspettare il 30 aprile, subito dopo il verdetto dell’Academy, quando Star, la piattaforma all’interno di Disney+, lo metterà a disposizione.

La trama di «Nomadland»

Nomadland di Chloé Zhao, tratto dall’omonimo libro d’inchiesta di Jessica Bruder (edito da Edizioni Clichy ), ritrae lo spirito nomade americano dei giorni nostri, seguendo il flusso della manodopera migratoria stagionale e la vita di sessantunenne Fern, interpretata da Frances McDormand. Si tratta di un road movie che attraversa i panorami dell’Ovest americano, le Badlands del South Dakota il deserto del Nevada, fino ad arrivare al Pacific Northwest. La protagonista femminile he perso il marito e tutta la sua vita precedente, dopo che la città mineraria del Nevada in cui viveva è stata sostanzialmente dissolta. Dal quel momento si mette viaggio e riesce a trovare un nuovo slancio vitale grazie alla comunità di raduni tra nomadi, a cui partecipano anche Linda May e Swankie (due nomadi reali), alla forte amicizia con Dave (David Strathairn), alle persone che incontra durante il sua avventura on the road e alla splendida natura selvaggia.

Frances McDormand in the film NOMADLAND. Photo Courtesy of Searchlight Pictures. © 2020 20th Century Studios All Rights Reserved
nullFrances McDormand in the film NOMADLAND. Photo Courtesy of Searchlight Pictures. © 2020 20th Century Studios All Rights ReservedCourtesy of SEARCHLIGHT PICTURES

Chloé Zhao, la regista dei record

Chloé Zhao è la prima regista di nazionalità asiatica ad ottenere la candidata all’Oscar, oltre a essere la settima donna della storia a entrare nella cinquina della categoria “Miglior regia” dopo Lina Wertmuller, Jane Campion, Sofia Coppola, Kathryn Bigelow, Greta Gerwig ed Emerald Fennell (anche lei in gara quest’anno). Inoltre è la regista ad aver ottenuto più nomination in una sola edizione degli Academy Awards come produttrice, regista, sceneggiatrice e montatrice. Zhao, di origine cinese, è la prima asiatica ad aver vinto il Golden Globe per la regia. Ora Zhao sta lavorando al suo primo bluckbuster targato Marvel: Gli eterni con Angelina Jolie, Richard Madden e Salma Hayek.

Chloé Zhao sul set di Nomadland
nullChloé Zhao sul set di NomadlandCourtesy of Searchlight Pictures

Frances McDormand punta al terzo Oscar

Nomadland è interpretato dalla due volte vincitrice dell'Academy Award Frances McDormand (Fargo e Tre manifesti a Ebbing, Missouri). Il 25 aprile stringerà l’Oscar per la terza volta? Se la dovrà vedere con Viola Davis (Ma Rainey’s Black Bottom), Andra Day (The United States vs. Billie Holiday), Vanessa Kirby (Pieces of a Woman)e Carey Mulligan (Una donna promettente). In questa occasione la McDormand è anche co-produttrice del film insieme Peter Spears (Chiamami col tuo nome), Dan Janvey (Re della terra selvaggia), Mollye Asher (The Rider – Il sogno di un cowboy) e alla stessa Chloé Zhao. È stata proprio l’attrice e moglie di Joel Coen ad aver ingaggiato la Zhao dopo aver visto il suo secondo film: The rider – Il sogno di un cowboy. «È uno dei film migliori che abbia visto negli ultimi tempi», ha commentato.

Frances McDormand
nullFrances McDormand

I premi vinti da «Nomadland»

Nomadland ha ottenuto numerosi premi. Di recente ha trionfato ai Golden Globe nelle categorie Miglior film drammatico e Miglior regia. Tra gli altri riconoscimenti segnaliamo il People’s Choice Audience Award al Toronto International Film Festival e il Leone d'Oro. Nomadland è stato premiato anche come film dell'anno dalla London Film Critics Association, mentre Chloé Zhao e Frances McDormand sono state nominate rispettivamente come Sceneggiatrice dell'anno e Attrice dell’anno. Il film ha anche vinto il premio come Miglior Film Internazionale Indipendente ai British Independent Film Award.

GQItalia

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