Pierfrancesco Favino verso il quarto David di Donatello per il miglior attore protagonista?
La cosa più elettrizzante dei David di Donatello 2021?
La sfida alla statuetta come miglior attore protagonista tra Pierfrancesco Favino ed Elio Germano, entrambi in lizza con un ruoli che li hanno obbligati a una trasformazione anche fisica, entrambi alla cerimonia con più di un film che li ha visti come attori principali (Hammamet, Padrenostro e Gli anni più belli per Favino e Volevo nascondermi, Favolacce, L'incredibile storia dell'isola delle rose per Germano).
Lo scontro sarà nei panni di Bettino Craxi, l'uno, e in quelli del pittore Antonio Ligabue, l'altro, Insomma, i fan, visto che per Favino si può parlare addirittura di totale metamorfosi (di quelle che contraddistinguono i più grandi interpreti del cinema americano e forse, lui, qui , supera), sentono che il loro beniamino potrebbe non solo portare a casa il quarto David (il secondo, come protagonista), ma anche bissare in questa sede il successo registrato ai Nastri d'Argento del 2020. Ovvero, se vincesse, sarebbe – ai David come era stato per i Nastri -, per la seconda volta consecutiva.
Questa bella impresa, sarebbe emozionante anche perché andrebbe ad allungare la cosa di un anno 2020 professionalmente eccezionale, pieno di bei film e riconoscimenti, 12 mesi in cui ha collezionato il David per Il traditore , il Nastro per Hammamet, la Coppa Volpi della mostra del cinema di Venezia per Padrenostro, chiudendo a dicembre con i successi di ascolto in streaming nei panni avventurosi, comici e, per certi versi rilassanti, di D'Artagnan per L'ultima missione dei Moschettieri.
A seguire, nei prossimi mesi, invece, lo aspettiamo, questa volta si spera in una vera e propria sala cinematografica, con Corro da te, film di Riccardo Milani in cui racconta un amore bellissimo tra due persone con handicap.
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