Piraino, il borgo siciliano che dalla roccia si tuffa nel mare più blu

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Piraino, in provincia di Messina, non è una località della Sicilia di cui si parla spesso, eppure c’è tanto da dire in proposito. Questo piccolo comune si trova incastonato nella scogliera che va da Capo d’Orlando a Capo Calavà e guarda al Tirreno. Dalla sua posizione si tuffa fra le onde, perdendosi nel bellissimo mare della spiaggia di Gliaca. Viene chiamato Pirainu dai suoi abitanti e conserva ancora la sua struttura tipicamente medievale. Un tempo, per il suo clima, era chiamato “perla del Tirreno“. Il suo nome deriverebbe dal ciclope che viveva su quella collina, Piracmone. Sarebbe stato lui, secondo tradizione, a costruire il primo nucleo abitato della zona, intorno all’827. Ovviamente si tratta di un racconto leggendario, alimentato dal folklore popolare.

Piraino Storia e Cosa Vedere

Per quanto riguarda la storia di Piraino, quella vera, le prime prove sulla sua esistenza si collocano intorno all’epoca della dominazione greca, quindi più o meno il VI secolo a.C.). Fu luogo di dominazione romana, barbara, bizantina, saracena e normanna e appartenne ad alcune famiglie feudali: ai Lancia (dal sec. XIII al sec. XV), a Vincenzo Denti e all’Averna, che fu duca di Piraino dal 1656.

Passando alle attrattive del borgo, invece, cominciamo da due Torri. La Torre Saracena, chiamata anche “torrazza”, si trova nel centro storico e serviva per il controllo del traffico navale della costa. Nel 1500 venne trasformata in carcere e nel 1978 restaurata. La Torre delle Ciavole, invece, si trova nella frazione costiera di Gliaca ed è sede di una suggestiva leggenda (potete leggerla qui). Ancora, da vedere è la guardiola, un belvedere sul mare che permette di osservare Capo d’Orlando, Gioiosa Marea e le Eolie. Il Palazzo Ducale è stato residenza dei duchi Denti e della loro corte, nonché sede del governo feudale e del baiulo. Tra le chiese, vanno citati il Santuario di Santa Caterina e la Chiesa Madre, completata nel 1585: in quest’ultima, nei sotterranei, vi sono mummificati alcuni monaci studiati anche dal National Geographic. Spostandosi sulla costa si trova la spiaggia della frazione di Gliaca di Piraino, una meta molto gettonata per il suo mare limpido.

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Da Sicilia Fan

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