PARIGI (FRANCIA) – Paul Pogba in versione attore. Il 31enne centrocampista della Francia e della Juventus è stato protagonista questo pomeriggio, sugli spalti del Parco dei Principi per la presentazione del film ‘Quatre Zeros’, in uscita nelle sale transalpine il prossimo 23 ottobre. Il campione del mondo 2018 ha approfittato della promozione del lungometraggio per rispondere a ‘L’Équipe’ circa la riduzione della sua sospensione per doping da parte del Tribunale Arbitrale dello Sport, che gli consentirà di tornare alle competizioni il prossimo marzo. Il Tas ha giustificato la sua decisione sottolineando come l’assunzione di DHEA, un ormone steroideo causa della positività rilevata al termine dell’incontro di campionato fra Udinese e Juventus del 20 agosto 2023, non era intenzionale. L’inizio di una rinascita per il giocatore attualmente sotto contratto con il club bianconero. Quando il 4 ottobre il Tas ha ridotto la sua pena da 4 anni a 18 mesi, “sono stato davvero felice. Non avevo fatto nulla quindi perché avrebbero dovuto darmi quattro anni? Potrò tornare a ciò che amo di più”. Il prossimo marzo, dunque, sarà l’inizio di una nuova carriera, di una nuova vita: “È come se mi fosse stata data un’altra possibilità, mi è stato restituito qualcosa che mi era stato tolto – aggiunge l’ex Manchester United – È una nuova prospettiva di vita. Marzo è domani, arriverà velocemente. E’ qualcosa che non vedo l’ora di fare”. Il suo amico Patrice Evra ha già dichiarato a RMC che chiamerà Mehdi Benatia, il direttore sportivo del Marsiglia, peraltro allenato dall’italiano De Zerbi. Una prospettiva che non prende troppo sul serio: “La prendo a ridere perché è lo zio Pat, lo ha detto scherzando. Sono ancora sotto contratto quindi non è credibile. La possibilità di venire a giocare in Ligue 1? Sono in un club, sto solo pensando a tornare e ad uscire da questa situazione. Certo, non si sa cosa ci riserverà il domani, quindi mai dire mai”. I Mondiali del 2026 è ancora lontano dalla sua testa: “Il mio obiettivo è soprattutto rimettermi in forma perché è da tanto che non gioco. È proprio così, ritrovare il campo. Ci sono altri giocatori nella squadra francese, non è perché tornerà Paul Pogba, che ha vinto un Mondiale, che gli altri si siederanno. Ci sono calciatori che stanno facendo bene con i loro club, che stanno giocando bene, starà a me tornare a giocare”. La sua performance in ‘Quatre Zeros’ è stata già vista dai Blues e Pogba ha ricevuto, sul tema, qualche messaggio: “Mi ha scritto Marcus (Thuram, ndr), ha riso. Con il ct (Didier Deschamps, ndr) abbiamo anche scambiato un messaggio perché nel film avevamo una conoscenza in comune. Mi ha anche detto che sembrava che avessi una bella risata”. Deschamps è stato uno di quelli che lo hanno supportato in questi mesi: “Naturalmente siamo rimasti in contatto. E’ una persona che c’è sempre stata, che mi ha sempre sostenuto, anche prima di questa situazione. Gli sono molto grato”, conclude Pogba.
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(ITALPRESS).