Premio giornalistico sui fondi Ue in Sicilia, sette i vincitori

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Tempo di Lettura: 2 minutiPALERMO (ITALPRESS) – Uno degli strumenti più efficaci per raccogliere la sfida del Pnrr è senz’altro la costruzione di una buona narrazione intorno ai fondi europei, specialmente in realtà in cerca di rilancio come il Mezzogiorno: va in questa direzione il premio giornalistico “Po Fesr, l’Europa si racconta”, organizzato dal dipartimento Programmazione della presidenza della […]

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PALERMO (ITALPRESS) – Uno degli strumenti più efficaci per raccogliere la sfida del Pnrr è senz’altro la costruzione di una buona narrazione intorno ai fondi europei, specialmente in realtà in cerca di rilancio come il Mezzogiorno: va in questa direzione il premio giornalistico “Po Fesr, l’Europa si racconta”, organizzato dal dipartimento Programmazione della presidenza della Regione e dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. I riconoscimenti sono stati conferiti a Palazzo d’Orleans, a Palermo, da Renato Schifani e da Roberto Gueli.
Il premio si rivolge agli autori di articoli, reportage e servizi sull’utilizzo dei fondi europei nell’Isola, andati in onda o pubblicati tra l’1 luglio e il 15 novembre 2022. Cinque le categorie esaminate: tv, web, carta stampata, radio, agenzie di stampa.
Premiati sette giornalisti che hanno saputo raccontare meglio la spesa dei fondi europei in Sicilia nel 2022. Per la categoria Tv, prima classificata è stata Valentina Bongiovanni (Alpa TV), seconda Jana Cardinale (Tele Sud-TP). Per il Web, primo Paolo Buda (Lagazzettadelcalatino.it) e secondo Francesco Appari (Tp24.it). La categoria Radio è andata invece a Giacomo Di Girolamo (Radio RMC101), mentre ad aggiudicarsi il premio per la sezione Carta stampata è stato Andrea Cannizzaro (I Love Sicilia). Primo per la categoria Agenzie di stampa è stato, infine, Salvo Ricco.
La commissione di valutazione, della quale hanno fatto parte componenti della Regione e dell’Odg Sicilia, ha esaminato gli elaborati tenendo conto della chiarezza espositiva, dell’efficacia comunicativa e della correttezza terminologica nel raccontare fatti, storie e progetti finanziati con i fondi europei nel territorio dell’isola. I primi classificati di ciascuna categoria avranno ora a disposizione un viaggio di tre giorni a Bruxelles con visita alle istituzioni comunitarie.
«Sono felice di questa iniziativa, per la quale ringrazio l’Ordine dei giornalisti. L’attività dei giornalisti è essenziale ed indispensabile. In particolare, la informazione e comunicazione sull’utilizzo dei fondi europei è fondamentale, per consentire agli operatori dei vari settori interessati di cogliere le opportunità e per far sapere che c’è una Regione pronta a fare la propria parte», ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Schifani ha parlato anche delle prospettive che la nuova programmazione apre per la Sicilia e per le regioni del Sud in generale: «La modifica dell’approccio all’utilizzo dei fondi europei comunicataci dal ministro Fitto, che sta lavorando molto bene, è quella di presentarsi nei confronti del Governo, che gestisce questi fondi, con progetti seri e concreti, non parcellizzare gli interventi come nel passato, questo non sarà consentito nè io lo avrei chiesto. E’ una impostazione che io condivido e il mio governo agirà su pochi interventi ma mirati, di grande strategia per il cambiamento e lo sviluppo della Sicilia, senza parcellizzare le risorse, come invece avveniva nel passato».

– foto ufficio stampa Regione Siciliana –

(ITALPRESS).

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