Prenotare la spiaggia per andare al mare. Succede in Spagna
Tutto quello di cui avrete bisogno quest’estate, per godervi indisturbati il sole, il mare e l’atmosfera unica e calorosa della Spagna è uno smartphone. Sì perché il Paese ha deciso che per avere un posto in spiaggia si dovrà prenotare, proprio tramite un’applicazione.
A prendere la decisione è stata la città che si trova nella zona nord di Valencia, Canet d’en Berenguer, che proprio in questi giorni si prepara per dare il via alla stagione balneare con un sistema molto accurato per garantire la sicurezza e il benessere di cittadini e viaggiatori che decideranno di trascorrere le giornate sulle spiagge dorate del territorio.
Perché al mare si potrà andare, ma solo su prenotazione. Il sistema messo a punto dalla città balneare prevede che il cliente possa prenotare uno spazio personale, nel quale sarà accompagnato al suo arrivo, in una determinata fascia oraria.
La spiaggia si sta organizzando per accogliere solo 5 mila persona alla volta, la metà della capienza normale, una misura necessaria per garantire il distanziamento sociale previsto a causa dell’emergenza da Coronavirus. E per non lasciare scontento nessuno, ecco che è nata l’idea di poter prenotare, tramite applicazione, il turno, mattina o pomeriggio, e anche il settore desiderato, esattamente come avviene per i concerti.
La spiaggia infatti si prepara a disporsi in settori, come nei cinema o negli stadi, ognuno distante due metri dall’altro, con reti e pali che delimitano i confini. I clienti avranno a disposizione uno spazio riservato che varia di capienza, posizione e anche costo.All’arrivo, in base all’orario di prenotazione, le persone faranno il check in per evitare assembramenti e il personale incaricato, accompagnerà i clienti al proprio spazio riservato.
Sarà un’estate molto diversa, questo è chiaro, ma l’idea di avere uno spazio personale su una spiaggia bellissima, lontano dagli altri, con tutti i comfort da business class, non è poi così male. Che quello adottato da Canet d’en Berenguer diventi un modello per le spiagge di tutta Europa?
E mentre le isole Baleari riaprono le spiagge, le altre città spagnole sperano, entro Giugno, di poter dare il via alla stagione balneare, ma al momento, nulla è ancora certo.