Presentato a Verona il progetto Pata Talenti Azzurri Fmi 2023

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VERONA (ITALPRESS) – Oltre 70 piloti di prospettiva, 9 discipline (Enduro, Motocross, Trial, Motorally, Quad, Speedway, Flat Track, Supermoto e Velocità) un’età media di 16 anni: il progetto Pata Talenti Azzurri FMI 2023 è stato presentato oggi a Motor Bike Expo davanti a centinaia di appassionati, che hanno potuto conoscere i giovani atleti supportati dalla Federazione Motociclistica Italiana pronti a scendere in pista, nel 2023, nei maggiori campionati nazionali e internazionali. Il presidente FMI Giovanni Copioli ha aperto la presentazione ricordando l’impegno federale nella ricerca e nel supporto del talento, una mission prevista dallo Statuto FMI e fondamentale per lo sviluppo del nostro sport. Raffaele Prisco, coordinatore della Direzione Tecnica, ha invece esposto le modalità operative del progetto, illustrando l’intenso lavoro previsto durante la stagione sportiva per i direttori tecnici, i tecnici e i piloti. Durante l’evento andato in scena a Motor Bike Expo, i Pata Talenti Azzurri FMI si sono alternati sul palco salendo a gruppi suddivisi per disciplina. Nel corso del 2023 la loro attività sarà supervisionata dai direttori tecnici Roberto Sassone (Velocità), Thomas Traversini (Motocross), Fabio Lenzi (Trial), Cristian Rossi (Enduro), Massimo Beltrami (Supermoto) e dai Referenti Armando Castagna (Speedway/Flat Track), Nicola Montalbini (Quad) e Matteo Graziani (Motorally). Accolti dagli applausi del pubblico presente, i ragazzi hanno mostrato tutto il loro entusiasmo, consapevoli di far parte di un progetto volto a sostenerli nella crescita tecnica e professionale. “Il Progetto Pata Talenti Azzurri FMI è una delle punte di diamante della nostra Federazione: ci ha regalato numerose soddisfazioni nel corso degli anni grazie alla sinergia tra settore tecnico, piloti e tutte le parti coinvolte – spiega Giovanni Copioli, presidente Fmi – Seguire oltre 70 ragazzi è un lavoro che richiede molto impegno ma che ci ripaga nel momento in cui vediamo la crescita dei ragazzi dal punto di vista professionale e quando, di conseguenza, arrivano i risultati”. “La FMI segue i Pata Talenti Azzurri nell’arco di tutta la stagione con allenamenti, raduni collegiali e durante le gare – ricorda Raffaele Prisco, coordinatore della direzione tecnica FMI – E’ un lavoro costante che vede come figure di riferimento i direttori tecnici e i tecnici FMI e che ci premia sia con i risultati che con il riconoscimento, da parte di molti campioni affermati, della qualità delle nostre attività. Nel 2023 proseguiremo sulla strada tracciata negli anni passati, pur senza trascurare l’aggiornamento di metodologie e dei contenuti della direzione tecnica, con l’obiettivo di far maturare i ragazzi sotto tutti i punti di vista per continuare a dare nuova linfa al motociclismo italiano”.
– foto ufficio stampa FMI –
(ITALPRESS).

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