Procuratore di Taranto Capristo e ispettore di Polizia ai domiciliari per corruzione

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

Carlo Maria Capristo

Avrebbero indotto un giovane sostituto procuratore a perseguire in sede penale una persona che loro stessi avevano "infondatamente" denunciato Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print

POTENZA – La procura di Potenza ha emesso un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti del procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo Maria Capristo, di un ispettore della polizia di Stato in servizio alla questura di Taranto e di tre imprenditori della provincia di Bari accusati di corruzione in atti giudiziari.

L’indagine sui reati contro la pubblica amministrazione, contro il patrimonio, contro la fede pubblica e contro l’amministrazione della giustizia, ha visto l’impiego del personale della guardia di finanza di Potenza e della squadra mobile della questura del capoluogo lucano. I cinque, ciascuno nel proprio ruolo, avrebbero indotto un giovane sostituto procuratore della Repubblica in servizio alla Procura di Trani a perseguire in sede penale, senza che ne ricorressero i presupposti, una persona che loro stessi avevano “infondatamente” denunciato per usura a loro danno, in modo da ottenere vantaggi economici.

Secondo la ricostruzione della procura, il giovane pm si sarebbe rifiutato alla richiesta di “aggiustare” il processo in corso, denunciando i fatti in contestazione. La sua decisiva collaborazione avrebbe permesso di dare il via alle indagini, spostate dalla procura generale di Bari a quella di Potenza in quanto, dopo la denuncia del giovane pubblico ministero, la vicenda giudiziaria all’epoca era stata direttamente trattata dal sostituto procuratore della Repubblica di Trani che ne aveva chiesto l’archiviazione, ritenuta infondata. Su Capristo e sull’ispettore di polizia vi e’ anche l’accusa di truffa in danno dello Stato e falso. Capristo, nello specifico, avrebbe falsificato la documentazione sulla presenza dell’ispettore per ragioni lavorative presso la Procura di Taranto controfirmando le sue presenze per servizi straordinari mai prestati mentre svolgeva incombenze di tipo personale o spiegava faccende di interesse dello stesso Capristo. Nell’inchiesta risulterebbero altri indagati appartenenti all’ordine giudiziario per abuso d’ufficio e favoreggiamento personale.

Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print

Leggi anche:

Carlo Maria Capristo

Procuratore di Taranto Capristo e ispettore di Polizia ai domiciliari per corruzione

antonio decaro_negozi_bari

VIDEO | Decaro ‘sonda’ gli acquisti dei baresi: “Cosa ha comprato?”…”Lingerie”

Eravamo entrambi emozionati, come il primo giorno di scuola

Fase 2, Decaro dal barbiere: “Mi ero abituato a somigliare a Napo orso capo”

MESSA_BARI_FASE_2

VIDEO | A Bari fedeli in Basilica alle 7:30 per la prima messa della Fase 2

pannelli spiaggia Enea

Coronavirus, brevettati da Enea distanziatori ecosostenibili per la spiaggia

Droga party a casa di un 80enne a Bari, arrestato il badante

L'articolo Procuratore di Taranto Capristo e ispettore di Polizia ai domiciliari per corruzione proviene da dire.it.

Loading