Quando dare da mangiare i funghi ai bambini
Quando possiamo preparare in cucina e dare come alimento i funghi ai bambini? Molti genitori, specialmente nella fase dello svezzamento, si fanno domande come questa e non riescono sempre a trovare risposte definitive.
Dobbiamo dire che, all’estero, su questo tipo di alimento, non vi è mai stato alcun divieto specifico di assunzione nei confronti dei bambini, cosa che invece accade in Italia.
Ovviamente stiamo parlando dei funghi commestibili, pertanto se non siete sicuri sul prodotto, evitate di assumerlo.
A quale età i bambini possono mangiare funghi?
Se state pensando di dare da mangiare i funghi ai bambini dovete sapere che la maggior parte delle società scientifiche italiane raccomanda la prima assunzione dei funghi dopo il 12 anni di età del bambino. I funghi, infatti, contengono al loro interno una sostanza, la chitina, molto complessa da digerire e quindi se ne sconsiglia l’assunzione fino a questa età. Un’altra cosa importantissima è avere la certezza della qualità del prodotto (questo vale per tutti gli alimenti, in realtà). Prestate attenzione alla provenienza, evitate di ingerire funghi crudi e dei quali non conoscete la tipologia. Inoltre, per evitare possibili intossicazioni, i funghi andrebbero cotti dai venti ai quaranta minuti e, una volta pronti, offriteli al bambino in piccole quantità e ben tagliati, anche per evitare possibili rischi di soffocamento.
Va detto che, salvo parere del pediatra, potreste provare ad offrire i funghi ai bambini, pochi ovviamente, non un pasto totalmente a base di questo alimento.
Quali funghi dare ai bambini
I funghi sono ricchi di nutrienti come: vitamina A, B, C, D, K, PP, potassio, fosforo, calcio, magnesio, ferro,… quindi sono un ottimo alimento per le nostre tavole, ma attenzione: non tutti i funghi sono commestibili.
Ecco un piccolo elenco delle tipologie di funghi che potete dare ai vostri bambini:
- champignon
- porcini
- shiitake
- piopparello
- gelone
- prataiolo
- pioppino
- nameko
- orecchione
Considerate sempre che ogni bambino è a sé, quindi se notate delle reazioni avverse dopo che ha ingerito i funghi, contattate sempre il pediatra o il medico di riferimento.