Quarantena a 3000 metri. Ogni amante della montagna dovrebbe vedere questo video
Bella da stordire, la natura che caratterizza questo massiccio montuoso è incredibile. Quattro sono le valli che si estendono dietro la sua ombra, tre adagiate ai suoi piedi e una più lontana, che sembra sorvegliarlo.
Ci troviamo sul Monte Rosa, il gruppo montuoso con l’altezza media più elevata delle Alpi. La sua cima più alta è la punta Dufour e con i suoi 4634 metri è la seconda vetta di tutta la catena Alpina.
Boschi e castelli, vigneti e musei, il Monte Rosa nasconde mille sorprese, ma quello che davvero incanta tutti, da sempre, è lo spettacolo messo in scena dalla natura che si estende sotto e attorno al massiccio. Del resto basta guardare questo video girato dalla startup Scenari Digitali con la collaborazione di Rifugi Monterosa, per accorgersi di quanto questo territorio sia meraviglioso.
Il filmato è stato generato tramite la tecnica automatizzata del time lapse giornaliero, girato grazie alle webcam della Capanna Gnifetti, il rifugio situato nel comune di Gressoney-La-Trinité, a 3647 metri di altezza, dedicato alla memoria dell’abate Gnifetti, primo uomo ad aver scalato la punta omonima nel 1842.
Punto d’appoggio e di acclimatazione per chi vuole salire oltre i 4000 metri, il rifugio è tappa fissa per gli alpinisti intenzionati la raggiungere Capanna Margherita abbarbicata sui 4559 metri della Punta Gnifetti. Ed è a loro che è dedicato questo video.
Un filmato che racconta le meraviglie della montagna, dalla danza delle nubi alla neve della primavera fino alle suggestive albe e ai tramonti romantici che si susseguono tutti i giorni, ogni giorno.
Perché come dimostra questo video, la natura non si ferma ed è proprio lei a invitarci a non smettere di sperare che tutto andrà bene dimostrandoci come, anche dopo il più buio degli inverni, si può rinascere. Come prima, più di prima.
Questo video è un omaggio alla natura che ogni amante della montagna dovrebbe vedere e rivedere, ma non solo. È un vero e proprio regalo agli alpinisti e agli escursionisti che attendono il momento in cui potranno tornare tra vette e sentieri per ammirare il mondo dall’alto, per avere di nuovo la sensazione di poter toccare il cielo con un dito.
Video: Scenari Digitali srl in collaborazione con Rifugi Monte Rosa.