Registi e attori italiani protagonisti a Londra al “3, 2, 1… Action!”

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Tempo di Lettura: 2 minuti ROMA (ITALPRESS) – Giovani registi e attori italiani di talento sono stati i protagonisti del terzo e ultimo appuntamento di “3, 2, 1… Action! Behind the Scenes with Italian talents working in the international film industry”, la rassegna dell’Istituto italiano di Cultura italiana a Londra dedicata ai talent in Tricolore che lavorano in molteplici ruoli […]

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ROMA (ITALPRESS) – Giovani registi e attori italiani di talento sono stati i protagonisti del terzo e ultimo appuntamento di “3, 2, 1… Action! Behind the Scenes with Italian talents working in the international film industry”, la rassegna dell’Istituto italiano di Cultura italiana a Londra dedicata ai talent in Tricolore che lavorano in molteplici ruoli nel panorama cinematografico britannico. L’incontro ha concluso con un ulteriore tutto esaurito un’iniziativa originale e partecipatissima, ideata per celebrare i tanti talenti italiani che sono attivi nell’industria cinematografica internazionale nei ruoli più disparati e spesso a livelli altissimi. Nella serata conclusiva condotta da Giorgia Cecconi hanno preso parte Alessandra Gonnella, l’attrice che con Cecconi è una delle “madri” del concept voluto dal direttore dell’Istituto Francesco Bongarrà.
Sul palco, oltre a Gonnella, Giulia Gandini (regista di Shake in Italia e Shetland nel Regno Unito), Elena Mortelliti (regista di documentari tra cui, recentissimo “Pompeii” di BBC2) Luisa Pretolani (regista di documentari), Simone Giampaolo ( Regista di film d’animazione, conosciuti soprattutto per Only a Child e Bad Dinosaurs), Julia Messina (attrice, ha lavorato a The Crown e Quelli che stanno per morire), Marco Gambino (attore) e Giulietta Vainer Levi (attrice).
Esperienze, aneddoti, aspirazioni e storie hanno caratterizzato una serata gradevole e interessante. Storie di produzioni e scontri con la burocrazia, differenze tra il mondo del cinema in Italia e nel Regno Unito e aspirazioni a creare sempre più e meglio aiutati dalla caratteristica di “essere e pensare italiano” hanno caratterizzato l’evento che, ha spiegato al termine Bongarrà, “è servito ad incrementare ulteriormente l’offerta dell’Istituto italiano di Cultura a Londra. Uno spazio istituzionale che diventa sempre più aperto, interessante, appetibile per la comunità italiana e per chi vuol conoscere meglio cosa l’Italia offre con la sua cultura di ieri e di oggi, e punto di riferimento anche per i giovani talent che in Inghilterra con il loro lavoro rappresentano il nostro Paese”.

– Foto: Ufficio stampa Istituto italiano di Cultura Londra –

(ITALPRESS).

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