Riaprono gli aeroporti di Bergamo Orio al Serio e di Linate
Si allunga la lista degli aeroporti che tornano ad essere operativi dopo il lockdown imposto un mese e mezzo fa, a causa della situazione d’emergenza che ha colpito il nostro Paese. Riaprono infatti anche gli scali lombardi di Milano Linate e Bergamo Orio al Serio.
Solo qualche giorno fa, la Ministra Paola De Micheli aveva annunciato la ripartenza del traffico passeggeri sugli aeroporti di Roma Ciampino e di Firenze Peretola, suscitando qualche polemica in merito al silenzio su uno degli scali più importanti d’Italia, quello di Linate. Arriva dunque la decisione che mette a tacere ogni critica: sono ora operativi anche i due principali aeroporti milanesi – considerando che quello di Milano Malpensa non aveva mai chiuso i battenti in maniera definitiva, seppur aveva visto ridurre notevolmente il suo traffico. Fino a questo momento, Linate e Orio al Serio erano rimasti attivi solamente per i voli sanitari, di emergenza e di Stato.
Riparte così, in maniera graduale, il traffico passeggeri nel nostro Paese. Al momento, gli aeroporti rimangono interdetti al pubblico e saranno aperti solamente in concomitanza con la riattivazione dei voli. Naturalmente, sarà fondamentale rispettare accuratamente tutte le misure di sicurezza volte a tutelare i viaggiatori e il personale. Anzi, il ritorno all’operatività degli scali di Linate e di Orio al Serio, assieme a quelli di Ciampino e di Peretola, è un importante test sul campo per sperimentare un sistema di screening dei passeggeri. Viaggiare, infatti, non sarà più come prima: se a bordo degli aerei verranno adottati nuovi accorgimenti per rispettare il distanziamento sociale, altrettanto accadrà a terra, durante le fasi di check-in e di imbarco.
La riapertura dei quattro scali italiani ai voli passeggeri è collegata all’aumento delle tratte ferroviarie verso le città aeroportuali, disposto anch’esso dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per rimettere in moto il traffico passeggeri e assicurare i servizi minimi essenziali. Per quanto riguarda i collegamenti interni, rimane ancora sospeso il servizio traghetti per la Sardegna, che al momento è raggiungibile unicamente per via aerea mediante l’aeroporto di Cagliari. Il traffico da e verso la Sicilia è invece supportato dagli scali di Palermo e Catania, che erano tra quelli rimasti attivi anche durante l’emergenza.