Rifiuti, a Pesaro via libera da febbraio alle Ecoisole informatizzate
Tempo di Lettura: < 1 minutoROMA (ITALPRESS) – Dal 5 febbraio 2024 il centro storico di Pesaro abbandonerà il sistema di raccolta differenziata porta a porta per sperimentare un nuovo modello per la gestione dei rifiuti con le isole ecologiche informatizzate. Il Comune di Pesaro in collaborazione con Marche Multiservizi ha dato vita a questo progetto con l’obiettivo di aumentare […]
ROMA (ITALPRESS) – Dal 5 febbraio 2024 il centro storico di Pesaro abbandonerà il sistema di raccolta differenziata porta a porta per sperimentare un nuovo modello per la gestione dei rifiuti con le isole ecologiche informatizzate. Il Comune di Pesaro in collaborazione con Marche Multiservizi ha dato vita a questo progetto con l’obiettivo di aumentare la separazione dei rifiuti e recuperare quantità sempre maggiori di materiali riciclabili, per contribuire a rendere la città più bella in vista del 2024 quando Pesaro sarà capitale della cultura italiana e per pensare ad un sistema della gestione del rifiuto più sostenibile e meno impattante a livello ambientale.
“Le ecoisole informatizzate consentono di superare il sistema di raccolta porta a porta e la conseguente presenza dei sacchetti in strada grazie ad un sistema di conferimento dei rifiuti più flessibile che agevola i cittadini senza però ridurre la quantità e la qualità della raccolta differenziata – spiega Mauro Tiviroli, amministratore delegato di Marche Multiservizi -. La sperimentazione è andata bene con 170.000 conferimenti di rifiuti in un anno e tanti riscontri positivi tra i cittadini per il maggior decoro urbano ottenuto”. “In tal senso – ha proseguito – sono state molte le richieste dei residenti sui tempi di estensione del nuovo servizio anche alle altre zone del centro storico. Un investimento tecnologico importante per la nostra azienda che facciamo, di concerto con l’amministrazione comunale, con la convinzione che porterà ad un miglioramento a servizio dell’ambiente e del decoro urbano della città che, in questo modo, potrà presentarsi ancora più bella e accogliente all’appuntamento di Pesaro 2024, Capitale della cultura italiana”.
– foto ufficio stampa ItalCommunications –
(ITALPRESS).