Riparte il Trenino Rosso del Bernina, il più panoramico d’Europa
Con la riapertura dei confini con la Svizzera, riparte anche la stagione a bordo del Trenino Rosso del Bernina. Il famoso treno che parte da Tirano, in Valtellina, porta i turisti in un viaggio fuori porta alla scoperta di paesaggi unici e di panorami mozzafiato, dove potersi rilassare e scoprire affascinanti luoghi ricchi di storia, cultura e tradizione.
Il Bernina Express è la tratta ferroviaria alpina più alta e s’inserisce armoniosamente nella cornice montana dell’Albula e del Bernina, attraversando 55 gallerie, 196 viadotti e pendenze fino al 70 per mille, che il treno supera con nonchalance. Dall’Ospizio Bernina, il punto più alto della Ferrovia retica, a 2.253 metri sul livello del mare, al ghiacciaio del Piz Bernina, fino alla splendida e caratteristica St. Moritz, all’alta Engadina e alla vallata del fiume Inn, il Bernina Express, non più considerato un semplice collegamento tra Italia e Svizzera, ma diventato ormai Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco, regala un’esperienza affascinante che piace ai bambini ma anche ai grandi che vogliono godersi viste incredibili comodamente seduti a bordo del Trenino Rosso. Grazie alle moderne carrozze panoramiche, si può godere di una vista a 360° su un panorama alpino incontaminato.
Per l’estate sono previste alcune offerte, con uno sguardo in più anche alle famiglie che desiderano vivere un’esperienza indimenticabile: la “Allegra Carta Giornaliera” è un pass giornaliero che offre ai viaggiatori la possibilità di vedere da vicino alcune delle attrazioni e aeree geografiche più rinomate della zona dei Grigioni, come per esempio il Passo del Bernina, il paradiso naturale dell’Engadina, la selvaggia e incontaminata Valle dell’Albula o la Gola del Reno. Il prezzo parte da 33 euro circa ed è gratuito per 2 bambini (fino a 16 anni di età) accompagnati da un adulto. La “Allegra Carta Giornaliera Famiglia” è il pass per famiglie valido al massimo per 2 adulti e 3 bambini. Il prezzo parte da 56 euro circa.
L’esperienza sul Trenino Rosso inizia e termina il suo percorso a Tirano, conosciuta per essere uno storico crocevia tra l’Italia e la Svizzera e una città ricca di storia, arte e cultura oltre che di tradizioni enogastronomiche tramandate di generazione in generazione. Tra le bellezze che raccontano la storia della città c’è la Basilica della Madonna, uno dei più importanti luoghi religiosi della Valtellina e famosa meta di pellegrinaggio di fedeli provenienti da tutta l’Europa.
Il Santuario sorge nel luogo in cui, secondo la tradizione, nel settembre del 1504 apparve la Madonna a Mario Omodei, promettendo la cessazione della peste qualora fosse stato costruito un tempio in suo onore. Così, il 25 marzo 1505, nel corso di una solenne cerimonia, fu posta la prima pietra dell’edificio, ai piedi della chiesetta medievale di Santa Perpetua. E fu così che la Basilica divenne simbolo sacro per eccellenza del territorio valtellinese. Da questa chiesetta, costruita in una posizione strategica e panoramica, si domina tutto il territorio intorno alla città.