Sangiuliano “Grande impegno su Firenze, alternanza salutare in democrazia”
Tempo di Lettura: < 1 minutoFIRENZE (ITALPRESS) – “Il Ministero della Cultura è fortemente impegnato nella realizzazione di molti progetti per la città di Firenze, con interventi concreti per tutelare e valorizzare il suo meraviglioso patrimonio. È prossima la riapertura del Corridoio Vasariano degli Uffizi, dove si sta lavorando anche alla nuova biglietteria del complesso museale. Altri rilevanti interventi saranno […]
FIRENZE (ITALPRESS) – “Il Ministero della Cultura è fortemente impegnato nella realizzazione di molti progetti per la città di Firenze, con interventi concreti per tutelare e valorizzare il suo meraviglioso patrimonio. È prossima la riapertura del Corridoio Vasariano degli Uffizi, dove si sta lavorando anche alla nuova biglietteria del complesso museale. Altri rilevanti interventi saranno realizzati a Palazzo Pitti, con il restauro delle facciate, l’imminente riapertura completa del museo della Moda e del Costume, il riallestimento del Tesoro dei Granduchi. Infine, l’avvio della riqualificazione del giardino di Boboli. In programma c’è altresì l’apertura del Museo della lingua italiana”. Lo ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che questa mattina s’è recato alla Galleria dell’Accademia di Firenze, i cui lavori alla facciata e alla biglietteria sono da poco terminati, poi ha visitato la Sala del Colosso, la Galleria dei Prigioni di Michelangelo, la Tribuna con il David di Michelangelo, la Gipsoteca con i calchi in gesso di Lorenzo Bartolini e le sale con i fondi oro del Trecento.
“Faccio i miei complimenti alla direttrice Cecilie Hollberg per i lavori alla facciata e il riallestimento interno. Le Gallerie dell’Accademia esprimono grandi valori e meritano un grande rilancio”, ha aggiunto il Ministro che ha concluso: “Credo che a Firenze i tempi siano maturi per il cambiamento, l’alternanza è un elemento chiave della democrazia perché le incrostazioni del potere che durano molti anni rischiano di portare con sé pesanti consorterie clientelari. Anche coloro che legittimamente si sentono di sinistra dovrebbero auspicare, dopo decenni di un potere uniforme, un cambiamento generale. Provando così a dare discontinuità”.
-foto ufficio stampa Mic –
(ITALPRESS).